Il caso
Allarme moscerini a Orbetello, ora anche i comuni vicini temono l'invasione: le paure in vista dell'estate
Il sindaco di Monte Argentario: «Bisogna trovare una soluzione, avremo un importante evento di richiamo internazionale e non possiamo rischiare». Gli insetti sono stati segnalati nella zona di Terrarossa
MONTE ARGENTARIO. «Siamo preoccupati per l’invasione di moscerini che sta colpendo Orbetello. Da noi non ci sono ma potrebbero arrivare e per questo speriamo vengano trovate soluzioni».
Arturo Cerulli, sindaco di Monte Argentario, esterna al Tirreno la sua preoccupazione sul problema dei moscerini che sta attanagliando Orbetello e diffondendo nelle frazioni.
«Ci sembra di capire – aggiunge il primo cittadino – che il problema dipenda dalla laguna e quindi forse è lì che si dovrebbe agire. Non voglio dare soluzioni perché non ne sono in grado ma è chiaro che qualcosa debba essere fatto. I moscerini non possono essere contenuti, ma è chiaro che il problema dovrebbe essere risolto curandone la causa. All’Argentario e nella zona di Terrarossa tra qualche mese avremo un importante evento di richiamo internazionale e non possiamo rischiare di avere i moscerini».
Per il momento all’Argentario, a parte la zona di Terrarossa che si trova alla fine della Diga, non si segnala la presenza dei moscerini ma in vista dell’arrivo della stagione estiva Cerulli teme che possano arrivare anche sul promontorio. Questa mattina Cerulli, insieme al sindaco di Orbetello Andrea Casamenti, parteciperà al tavolo chiesto dal primo cittadino lagunare al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
L’incontro potrebbe avvenire da remoto visto quanto è accaduto nella parte alta della Toscana nei giorni scorsi. Sarà presente, in collegamento, anche il ministero. Sulla questione moscerini interviene anche il Pd di Monte Argentario che chiede al sindaco «quali rassicurazioni possa dare ai suoi cittadini sul problema dei moscerini. Assistiamo da giorni ai disagi che i cittadini di Orbetello patiscono – dice il Pd argentarino – a causa dell’invasione di questi insetti nel vasto territorio comunale. Un problema grande che è la conseguenza della mancata cura degli anni passati: tra la miriade di pesci morti della scorsa estate, zanzare e moscerini, la laguna è diventata un’ecatombe che fa crollare, inevitabilmente, l’appeal turistico dei cugini lagunari, oltre a far arrivare le critiche da parte di residenti e non. Cosa si sta facendo per contenere il problema? Quali rassicurazioni può offrire il Comune di Monte Argentario ai suoi cittadini? La questione ci preoccupa, perché le due amministrazioni sono di simile fattura e questo non promette affatto bene».
Nel frattempo i moscerini stanno arrivando anche nelle frazioni di Albinia, Fonteblanda e c’è chi li ha avvistati a Talamone. Sono già presenti a Orbetello Scalo e in Giannella. Interviene il Pd di Albinia: «Siamo preoccupati anche in considerazione del fatto che Pasqua è ormai alle porte. Ormai gli insetti sono arrivati anche ad Albinia, lungo la Giannella. Nonostante tutto questo fosse prevedibile dopo la moria della scorsa estate, la risposta da parte dell’amministrazione è risultata del tutto insufficiente per non dire assolutamente assente».
Nel frattempo i moscerini sono stati segnalati anche a Capalbio Scalo. La petizione lanciata da Alessio Segoni per chiedere lo stato di emergenza ha raggiunto le 8592 firme.