Il Tirreno

Grosseto

Il lutto

Manciano, è morto Giovanni Detti: precursore dell’agroecologia alla tenuta "Le Macchie Alte"

di Ivana Agostini
Manciano, è morto Giovanni Detti: precursore dell’agroecologia alla tenuta "Le Macchie Alte"

Aveva 61 anni, aveva creato la tenuta di 420 ettari dove si coltivano grani antichi, si allevano specie locali e si macina con il mulino a pietra

2 MINUTI DI LETTURA





MANCIANO. Era stato uno dei precursori del biologico e dell'agroecologia in Maremma: un uomo lungimirante che aveva fatto della sua azienda ai Poderi di Montemerano “Macchie Alte” un vero fiore all'occhiello del territorio mancianese. Un posto dove ricongiungersi col mondo. Un luogo del cuore dove le persone venivano anno dopo anno proprio per la particolarità della struttura e per ritrovare il titolare.


Lui era Giovanni Detti, un amante della terra, della sua azienda, della natura e dei suoi prodotti d'eccellenza. Detti è scomparso ieri all’età di 61 anni dopo aver lottato contro una malattia che non gli ha lasciato scampo. La Maremma era la sua passione insieme ai cavalli e alla musica tradizionale. Tutta la comunità ha appreso la notizia come una doccia fredda. Il ricordo di Giovanni Detti arriva direttamente dalla sua famiglia: i figli, la compagna e gli amici che ricordano l’amato Giovanni come «un uomo inevitabile, che ha dedicato la sua vita all’ascolto e alle relazioni con gli altri senza lasciare indietro nessuno. Con determinazione e coraggio - spiegano - ha ridato vita a un’azienda agricola diventata testimonianza del recupero dei valori e della cultura del territorio. Le Macchie Alte sono “Casa” e sintesi di un peculiare modo di tessere l’ospitalità nella bellezza che intendeva Giovanni. La comunità di Manciano saluta una figura storica, un visionario e un grande uomo che ci ha lasciati a 61 anni dopo una malattia che l’ha visto sempre sorridente e positivo circondato dall’affetto e dell’amore delle persone a lui più care».


Le “Macchie Alte” che lui aveva creato sono una tenuta di 420 ettari dove si coltivano grani e frutti di varietà antiche, olivi, cereali e foraggio. Si allevano vacche maremmane, cinghiali, maiali di cinta senese. Con il mulino a pietra, vengono macinati i grani antichi per produrre le farine bio. Un amore per il biologico che lo aveva portato a realizzare un agriturismo appunto biologico.


Giovanni Detti era stato il pioniere del biologico nel quale aveva sempre creduto. Una passione ereditata dalla figlia Giulia. Chi lo ha conosciuto lo ricorda come una «vero professionista, galante. Una persona eccezionale». L'azienda, nel lontano 2009, aveva anche ospitato un evento per omaggiare lo scrittore maremmano Alfio Cavoli. Fu proprio a Macchie Alte che fu consegnato il premio alla memoria di Cavoli e fu realizzata un’asta di opere d’arte. La dimostrazione del forte legame dell'azienda di Detti col territorio, le sue tradizioni e i suoi protagonisti.
Il funerale di Giovanni sarà celebrato oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa dei Poderi di Montemerano. 

Primo piano
Verso l’estate

Nave incagliata, l’incubo divieti fa tremare i balneari di Massa: gli stabilimenti e le zone di spiaggia più a rischio

Sani e Belli