Anagrafe di Grosseto, liste d’attesa di tre mesi per un appuntamento: i motivi
I documenti vengono rilasciati esclusivamente dopo aver prenotato una data nel portale
GROSSETO. All’Anagrafe di Grosseto il tempo si è fermato all’epoca del Covid. Gli appuntamenti si ricevono solo su prenotazione «in considerazione dell’emergenza epidemiologica» (che in realtà è stata dichiarata cessata il 5 maggio 2023). Così è scritto sul sito istituzionale del Comune di Grosseto, che cita la pandemia come il motivo per il quale gli appuntamenti debbano avvenire solo su prenotazione, specificando che l’utente può «trovare tutte le informazioni necessarie cliccando sui link di seguito riportati, in funzione del servizio di cui necessiti». La carta d’identità elettronica; i certificati, gli atti notori e le autentiche; le variazioni di residenza.
Un Covid molto lungo
Tutto su appuntamento causa un’emergenza sanitaria che in realtà è finita da un pezzo. «Un modus operandi che era certamente necessario e diffuso nei tempi bui della pandemia – fanno osservare perplessi alcuni lettori al Tirreno – ma che ben poco si spiega oggi. Nulla toglie che per motivi organizzativi e per agevolare il lavoro degli uffici il Comune abbia deciso di ricevere solo su appuntamento; quel che stona è che la motivazione sia l’emergenza Covid», dichiarata cessata il 5 maggio 2023 dal direttore generale dell’Oms.
I tempi del servizio
Il Tirreno ha ricevuto lamentele dai cittadini per i tempi con cui vengono dati gli appuntamenti tramite il portale: servono in media 3/4 mesi, «si va a gennaio-febbraio 2025», ci viene spiegato. Ce lo racconta, tra gli altri, uno dei tanti utenti in fila per un documento negli uffici dell’Anagrafe di via Colombo/piazza Martiri d’Istia. Ha accompagnato sua madre quasi 90enne. «Mia mamma deve rifare la carta di identità – spiega al Tirreno – Io un paio di settimane fa ho preso appuntamento per lei nel portale: la prima data utile era gennaio 2025. Ho scoperto solo dopo che per gli ultra 65enni (come pure per disabili e donne in stato di gravidanza, ndr) esiste uno Sportello (“Sempre verde”) dove possiamo recarci direttamente e quindi oggi siamo qui, prima di gennaio 2025, a chiedere il rilascio della carta. Ma per chi non ha questa corsia preferenziale e deve prendere un appuntamento nel portale come ho fatto all’inizio, i tempi sono molto dilatati eccome, una cosa incredibile. Ora poi che sono passati altri giorni rispetto a quando ho fatto l’accesso al portale, immagino che il calendario si sia ulteriormente allungato».
Come funziona
Gli uffici dell’Anagrafe sono attivi a Grosseto in centro storico, al piano terra della palazzina di via Colombo/piazza Martiri d’Istia. Sono stati trasferiti qua al posto dell’ufficio Tributi che dal maggio 2023 ha trovato collocazione a Gorarella, in via Papa Giovanni XXIII numero 9. L’Anagrafe riceve il pubblico “solo previo appuntamento” (causa emergenza Covid). «Per il rilascio della carta di identità e per certificati, atti notori, autentiche è necessario prenotare un appuntamento utilizzando – spiega il Comune sul web – l’apposito link presente nella sezione “servizi” del sito». Tuttavia le persone disabili, gli ultra 65enni e le donne in stato di gravidanza possono rivolgersi, senza necessità di prenotazione, direttamente allo sportello “Sempre Verde” aperto il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 8.30 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17. Ogni giorno lo sportello “Sempre Verde” è disponibile per un certo numero di persone: 18 utenti ogni mattina e 8 utenti ogni pomeriggio, che saranno serviti in ordine di arrivo o a discrezione dell’operatore qualora la situazione contingente lo richieda. Il mercoledì è giorno di chiusura.
Le proteste
Diversi utenti segnalano al Tirreno i tempi non proprio rapidi del rilascio degli appuntamenti. Vero è che quando la data viene fissata (come detto dopo mesi), poi i tempi sono più veloci (la carta di identità arriva a casa dopo 7 giorni), però che questi tempi siano lunghi è opinione diffusa. In pratica, gli uffici sono aperti solo 4 giorni alla settimana (eccetto il mercoledì) e solo su appuntamento. «Riteniamo sbagliato – osservano alcuni cittadini fuori dagli uffici – che non vi sia uno sportello di libero accesso e che tutto debba passare solo e unicamente da un appuntamento fissato tramite il pc. Devo fare un atto notorio perché è morto mio nonno? Le famiglie dei deceduti sono costrette a riservare una data nel portale: non esiste uno sportello libero cui rivolgersi; così però il servizio è più distante dal cittadino».
Un ragazzo spiega come «contrariamente ad altri Comuni, come Livorno o Siena dove devo andare per lavoro, Grosseto non abbia la possibilità di avere uno sportello di apertura cui rivolgersi “direttamente” a fare la carta di identità, a meno che non abbia un’emergenza». Insomma. Dai tempi del Covid, sono 4 anni che il servizio Anagrafe funziona solo “su appuntamento” 4 giorni a settimana. Nonostante l’emergenza sia finita. Gli utenti interpellati chiedono tempi più veloci, e servizi più a misura di cittadino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA