Costa Concordia, arriva il “no” alla revisione del processo per Schettino
L’ex comandante, portato nel maggio nel carcere di Rebibbia, svolge da settembre 2022, come misura alternativa, l’attività di digitalizzazione di processi, in particolare quello di Ustica
ISOLA DEL GIGLIO. Non ci sarà un processo bis per l’ex comandante Francesco Schettino. Nessun nuovo processo, dunque, per la tragedia del gennaio 2012: la Corte di Cassazione ha respinto infatti il ricorso della difesa contro l’ordinanza della Corte d’Appello di Genova che quasi un anno fa aveva negato la revisione del processo per il naufragio della nave da crociera Costa Concordia, avvenuto esattamente undici anni fa. Il naufragio del 13 gennaio 2012 davanti all’Isola del Giglio provocò 32 vittime, ricordiamo, tra membri dell’equipaggio e passeggeri a bordo del transatlantico con al timone l’ex comandante Schettino che venne poi condannato a sedici anni di reclusione, con la condanna arrivata in primo grado dal Tribunale di Grosseto (era il 2015), poi confermata tra 2016 e 2017, rispettivamente dalla Corte d’Appello di Firenze e confermata dalla Suprema corte nel maggio di sei anni fa. L’ex comandante – portato nel maggio 2017 dunque nel carcere di Rebibbia – svolge da settembre 2022, come misura alternativa, l’attività di digitalizzazione di processi, in particolare quello di Ustica alla Discoteca di Stato.
Niente processo “bis”, dunque, in attesa di conoscere le motivazioni – non ancora depositate – della Suprema Corte a non accogliere la richiesta di un nuovo processo da parte dei legali che hanno assistito Schettino, gli avvocati Saverio Senese e Paola Astarita.
La commemorazione
Intanto, come scritto nei giorni scorsi, l’Isola del Giglio oggi ricorderà l’undicesimo anniversario del naufragio della Concordia, ma, come annunciato un anno fa, lo farà in maniera più riservata, perché «la memoria è importante al pari della necessità di guardare avanti». Così il sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli annuncia il programma in ricordo del tragico evento del 2012. «Gli appuntamenti canonici saranno rispettati – spiega Ortelli – e chiunque vorrà venire per commemorare le vittime o ricordare quella tragedia è il benvenuto, ma senza la grande eco che questo appuntamento ha avuto negli anni passati, questo anche per il rispetto verso chi sulla Concordia ha perso la vita e per le loro famiglie».
La commemorazione, riepiloghiamo l’intero programma – prevede alle ore 12 di oggi la santa messa in suffragio delle vittime, nella chiesa di Giglio Porto, alle 13 la deposizione della corona in mare di fronte a Punta Gabbianara e alle 21,30 la fiaccolata al Porto. Chi arriva dalla terraferma potrà usufruire del traghetto che parte da Porto Santo Stefano alle ore 11 con ritorno dall’isola alle ore 13,30, viene ricordato dal Comune dell’Isola del Giglio sulla commemorazione che è in programma per la giornata odierna per ricordare quel giorno tragico di undici anni fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA