Lacrime a Capalbio per l’ultimo saluto a Miriam Segato «Il pianto della fede»
I funerali sono stati celebrati dal vescovo Giovanni Roncari L’abbraccio di mamma Rita all’urna con le ceneri della figlia
Ivana Agostini
capalbio. Le braccia strette intorno all’urna funeraria che contiene le ceneri della figlia. L’ultimo abbraccio di una madre, quello più lungo, prima della sepoltura. Dell’addio.
Ieri l’intera comunità di Capalbio si è stretta intorno a Rita Riccioni, al fratello e alle sorelle di Miriam Segato, nella chiesa di Borgo Carige dove è stato celebrato il rito funebre. Miriam ha perso la vita a Parigi, a giugno, dopo essere stata investita da due infermiere a bordo di un monopattino elettrico che dopo l’investimento sono scappate. La trentunenne era a Parigi da alcuni anni e lavorava in un ristorante. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Nonostante fosse da tempo in Francia, Capalbio e Borgo Carige erano la sua casa dove aveva gli affetti più cari.
La messa è stata officiata dal vescovo delle diocesi di Pitigliano – Sovana, Orbetello e Grosseto, Giovanni Roncari accompagnato dal parroco di Borgo Carige, don Marcello Serio e dal fratello e dal cognato della mamma di Miriam. «Siamo qui per piangere con lei, cara mamma Rita – ha detto il vescovo – ma il pianto è quello della fede. Il pianto di chi ha visto la resurrezione».
Il vescovo ha sottolineato come possa essere difficile accettare una tragedia come quella vissuta dalla famiglia Segato. Eppure la fede aiuta proprio a comprendere il significato di questi avvenimenti che alla mente e al cuore dei più possono sembrare incomprensibili e inaccettabili. Così, per chi ha fede, il pianto non è più disperazione ma diventa un modo per andare avanti con la consapevolezza che il passaggio sulla terra è solo qualcosa di temporaneo. «Ognuno di noi – ha aggiunto Roncari – ricorderà quello che ha diviso con Miriam e questo la farà vivere per sempre nei cuori di chi le ha voluto bene».
Rita Riccioni, insegna religione alla scuola elementare dell’istituto comprensivo di Manciano e Capalbio. Alcuni dei suoi alunni hanno voluto essere presenti per essere vicini alla loro maestra, con cui hanno diviso tanti momenti di gioia e spensieratezza. L’abbraccio della maestra Rita con i suoi bambini è stato pieno di commozione e d’affetto puro e sincero. Vicine a Rita anche tante sue colleghe, il vicesindaco di Capalbio Giuseppe Ranieri, la Croce Rossa con lo stendardo listato a lutto e tutta la comunità che fatica a spiegarsi un dramma così grande. Ieri, per tutta la durata della cerimonia funebre, era stato indetto il lutto cittadino.
La famiglia Segato, con la riservatezza e compostezza che la contraddistingue, ha ringraziato tutti coloro che sono stati vicini nel momento del dolore. Miriam da ieri riposa nel cimitero di Capalbio. Tutti ricorderanno il suo sorriso e la sua voglia di vivere. —
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