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Alessandro Simonetti nuovo primario di ortopedia

Alessandro Simonetti nuovo primario di ortopedia

MASSA MARITTIMA. C’è un volto nuovo all’ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima: si tratta di Alessandro Simonetti, il nuovo primario dell’unità complessa di ortopedia e traumatologia. E con questo...

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MASSA MARITTIMA. C’è un volto nuovo all’ospedale Sant’Andrea di Massa Marittima: si tratta di Alessandro Simonetti, il nuovo primario dell’unità complessa di ortopedia e traumatologia. E con questo tassello, si completa il mosaico dei responsabili di struttura complessa previsti nel presidio delle Colline Metallifere.

Il nuovo primario è stata nominato nei giorni scorsi, ma è all’opera al Sant’Andrea già da tempo con il ruolo di responsabile della omonima sezione. Classe 1955, Simonetti è uno specialista in ortopedia e traumatologia e in chirurgia della mano e vanta un curriculum di primissimo livello: dopo precedenti esperienze lavorative in altre Asl toscane e cinque anni di servizio al Centro traumatologico ortopedico (Cto) di Firenze, dal 1993 è dipendente della Asl di Grosseto, per la quale ha prestato servizio all’ospedale di Grosseto (nel 1998 è stato incaricato di seguire in particolare la chirurgia della mano), di Casteldelpiano e di Pitigliano.

Nel 2011 arriva il conferimento dell’attuale incarico, ricoprendo il ruolo di responsabile per la stessa sezione al Sant’Andrea di Massa Marittima. Una nomina importante. Non solo perché mette uno specialista alla guida di un reparto importante nell’assistenza ai pazienti, ma anche perché permette all’azienda sanitaria di chiudere un cerchio sulle Colline Metallifere. Con questa ulteriore nomina, infatti, si completano gli incarichi di struttura complessa prevista nei patti territoriali, sottoscritti dalla Asl 9 e dai Comuni della zona nel 2007, riconfermati ed aggiornati l’estate scorsa.

In particolare, infatti, la specialistica ortopedica, come indicato nei patti stessi, si dovrà focalizzare sugli interventi della mano e del piede, anche se una parte importante dell’attività è rivolta anche agli interventi maggiori, quali protesi dell’anca e del ginocchio. (a.f.)

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