Beltrán, tentazione viola
La dirigenza stringe per Sutalo, difensore della Dinamo Zagabria. Se parte Cabral, l’attaccante del River Plate può sorpassare tutti
FIRENZE. L’indizio era giusto: Barone e Pradè non sono andati a Belgrado con la squadra impegnata nell’amichevole di ieri sera contro la Stella Rossa per seguire da vicino un paio di trattative di mercato. E così è: per la precisione da seguire sono Josip Sutalo e Lucas Beltrán. Nome vecchio-nuovo il primo, nel senso che già nel recente passato era stato accostato alla Fiorentina, però da oggi (cioè ieri) con una forza ben differente; nome nuovissimo il secondo, ma la cosa che conta è che entrambi sono davvero entrati nell’orbita viola. Mentre da quest’orbita potrebbe uscire presto Arthur Cabral e l’interesse attivato e subito sospinto per l’argentino ne è una conferma diretta. Insomma, parecchio lavoro da fare in questi giorni per i due uomini operativi di Commisso ed ecco confermato il motivo per cui sono rimasti a Firenze. Dagli uffici del Viola Park e tramite i canali giusti hanno fatto pervenire alla Dinamo Zagabria un’offerta ufficiale e sostanziosa per prendere il difensore: 12 milioni. Lontana, ma meno di quello che possa sembrare, dai 18-20 milioni che il club croato chiede per il classe 2000, fisicamente ben strutturato, 8 presenze nella sua Nazionale e un discreto bagaglio d’esperienza comunque messo insieme.
I dirigenti viola non hanno mai smesso di seguirlo, alcune settimane fa hanno chiesto informazioni aggiornate e adesso sono partiti all’offensiva, sapendo che su Sutalo c’è la concorrenza di più club europei, Ajax in testa: offerta non lontana dalla domanda, si diceva, perché ora entreranno in ballo i soliti bonus che possono spostare la questione. Di sicuro a Zagabria ci stanno riflettendo sopra e hanno piazzato la Fiorentina in una posizione privilegiata tra le interlocutrici.
Conferme che la stessa Fiorentina sia sulle tracce di Lucas Beltrán arrivano poi direttamente dall’Argentina, solo che nel caso dell’attaccante del River Plate al momento c’è un pressing più moderato per la necessita di cedere prima uno tra Cabral e Jovic, col brasiliano in testa ai desideri di Tottenham e, soprattutto, Milan. Trattativa avviata e non semplice per la richiesta sopra i venti milioni da parte viola: serve un po’ di tempo per smussare angoli e differenze, senza che per questo diminuisca né il corteggiamento dei rossoneri e né la disponibilità dei viola a privarsi del brasiliano alle condizioni giuste. Quando le esigenze si incontreranno in un punto che vada bene a tutti, scatterà il piano per sostituire Cabral con Beltrán, adesso in cima alla lista delle preferenze e forse avanti anche a Dia, il preferito di Vincenzo Italiano. Il sudamericano, 22 anni compiuti a fine marzo, 31 presenze e 15 gol tra campionato, Libertadores e Coppa nazionale, ha una valutazione legata alla clausola rescissoria: 20 milioni subito, 25 negli ultimi 10 giorni di mercato. La cifra, però, potrebbe essere ridimensionata con il riconoscimento ai “millonarios” di una percentuale sulla futura rivendita. E Beltran è giovane rispetto a Dia (2001 contro 1996) e si porterebbe dietro, tra le altre cose, il passaporto italiano, oltre all’ottima confidenza con il gol: per questo la Fiorentina lo segue con tanta attenzione.
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