Il Tirreno

Firenze

Crollo esselunga Firenze
La testimonianza

Crollo nel cantiere dell’Esselunga, Miriam testimone della tragedia: «Ho visto il muro venire giù, poi tanta polvere...»


	Il punto in cui è avvenuto il crollo e Miriam, testimone dell'incidente sul lavoro 
Il punto in cui è avvenuto il crollo e Miriam, testimone dell'incidente sul lavoro 

Il racconto di una donna che abita a poca distanza dal luogo dell’incidente: «Non pensavo ci fossero delle persone sotto le macerie»

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FIRENZE. Era a casa con la sorella quando all’improvviso ha visto il muro cadere giù. La nube di polvere che si alza dal cantiere dell’Esselunga di via Mariti. Sotto ci sono degli operai, rimasti intrappolati tra le macerie. Miriam, che abita a poca distanza e che di fatto è stata testimone dell’ennesima tragedia sul lavoro, non pensa subito al peggio. Non si rende immediatamente conto della gravità dell’accaduto. Si guarda intorno ma poi sente le sirene: sono le ambulanze e i vigili del fuoco che arrivano per prestare soccorso ai feriti. «Ero seduta a tavola con mia sorella – racconta Miriam ancora scossa – e ho visto il muro andare giù. Non ho pensato subito che sotto potessero esserci delle persone, ho solo visto tanta polvere. Poi ho sentito le ambulanze e ho capito...».

Un primo bilancio parla di due operai operai morti e tre estratti vivi dai soccorritori. Nell’area è in corso di realizzazione un nuovo supermercato Esselunga. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per cercare i dispersi. 

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