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Firenze, «Affittasi utero»: spunta il cartello sulla vetrina della gioielleria, scatta la polemica

Firenze, «Affittasi utero»: spunta il cartello sulla vetrina della gioielleria, scatta la polemica

La protesta dei capigruppo di Fratelli d’Italia: «Si fa pubblicità sulla pelle delle donne più povere»

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FIRENZE. «Affittasi utero». Questo il titolo in grandi caratteri di un manifesto affisso sulla vetrina di un negozio del centro, l’argenteria Pampaloni di via Porta Rossa a Firenze. La reazione dei capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Francesco Torselli e in Comune Alessandro Draghi insieme al consigliere e segretario cittadino del partito Jacopo Cellai non si è fatta attendere. «In argento – prosegue il testo –  non è reato».

«Si fa ilarità sulla nuova legge fortemente voluta da Fratelli d'Italia in Parlamento, ma farsi pubblicità sulla pelle delle donne più povere e sfortunate del mondo è da sciacalli. La libertà di opinione è un valore e non si tocca, ma troviamo di pessimo gusto scherzare sulla surrogazione di maternità. Da rappresentanti delle istituzioni e da cittadini proviamo vergogna per chi ha preso questa iniziativa» hanno dichiarato gli esponenti del partito di Giorgia Meloni.

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