Grande festa alla Madonnina del Grappa di Firenze: Angiolina festeggia 108 anni!
La conoscenza diretta con Don Facibeni l’ha spinta a scegliere questa rsa un anno fa: “Il segreto della mia longevità è aver lavorato tutta la vita”
Festeggerà domani, 7 ottobre, 108 anni e la residenza Casette della Madonnina del Grappa si prepara ad una grande festa. Sì, perché Angiolina Fanteria, spegnerà le candeline sulla torta proprio qui, in quella che da un anno a questa parte è diventata la sua nuova casa. Una scelta, la sua, innescata un po' anche dal celebre fondatore dell'opera, don Giulio Facibeni (1884-1958) che la donna ha conosciuto personalmente. "Fu lui a consigliarmi di venire qui semmai un giorno ne avessi avuto bisogno - ricorda -. Veniva sempre a casa di mia mamma che era inferma. Le sue parole erano di grande conforto per la nostra famiglia, lo ricorderò sempre come una persona straordinaria". "Il segreto della mia longevità? - dice ancora - Aver lavorato tutta la vita".
Angiolina è stata sarta, ha lavorato in una boutique in via degli Speziali. "Lavoravo giorno e sera, poi quando tornavo a casa cucivo i vestiti per i miei familiari, spesso fino a tarda notte". A 11 anni smise di andare a scuola, ha iniziato a lavorare quando era adolescente, a circa 14 anni, per aiutare la sua famiglia. "L'ago e il filo sono sempre state due grandi mie passioni, ho messo l'anima in questo lavoro". Ha realizzato vestiti per personaggi illustri di Firenze, ma quello più bello, ripete lei, l'ha fatto per il matrimonio della bisnipote "quando avevo già 80 anni".
Ricorda ancora come ha iniziato: "Mi divertivo a disegnare i vestiti ritagliando e disegnando la carta gialla dei bottegai attorno a casa mia, da lì è cominciata la mia passione. E poi vestivo sempre le bambole che avevo in casa". Fiorentina del Ponte di Mezzo, nata il 7 ottobre 1914 con la Prima Guerra Mondiale in corso, Angiolina Fanteria non è mai stata sposata: "Non mi piace stare sottoposta, stare alle regole della famiglia e di un marito" dice scherzando, ma non troppo. "Però ho due nipoti, due bisnipoti e tre pronipoti. Sono loro la mia gioia, la forza che mi fanno andare avanti". Invece il mondo di oggi non le piace granché: "Anni fa ci bastava davvero poco per essere felici, oggi le persone e i giovani non si accontentano mai, sono sempre insoddisfatti, sempre alla ricerca di qualcosa che neppure sanno. Io giocavo con l'altalena ed ero felice, oggi invece i giovani sono troppo esigenti, non conoscono il senso del sacrificio e della rinuncia". Sabato 8 ottobre sarà festeggiata con una festa di compleanno.