Empoli, è una ripresa per pochi intimi: perché è tornato al lavoro un gruppo ridotto
Il punto sugli indisponibili. E nel frattempo il baby Campaniello brilla in Under 17
EMPOLI. L’adunata è fissata per oggi pomeriggio, l’orario è le 15 e il teatro il Sussidiario. In casa Empoli, però, la ripresa del lavoro sarà per pochi intimi o quasi.
Tra infortunati, acciaccati e giocatori convocati nelle varie nazionali, infatti, il tecnico Roberto D’Aversa si ritroverà con un capitale umano ridotto se non all’osso poco ci manca. Insomma, in ottica Udinese (l’avversario da sfidare lunedì 25 novembre alle 18.30 al Castellani alla ripresa della ostilità) ci sarà ben poco da provare. Almeno per diversi giorni. Dalla lunga lista degli indisponibili, infatti, ad oggi sembrano poter essere depennati, non subito ma in tempo per esserci contro i friulani, solo il portiere Perisan (fermo dal ritiro), l’attaccante Esposito (già out con Parma, Inter, Como e Lecce) e l’esterno Pezzella (che ha saltato la gara di venerdì scorso in Puglia per un affaticamento muscolare). Da valutare, invece, il centrocampista Anjorin. Il suo problema, muscolare anche in questo caso, non sembra grave ma la prudenza è d’obbligo visto il vissuto del centrocampista inglese. Nella migliore delle ipotesi, comunque, tornerà per una manciata di minuti o poco più. Ancora meno speranze ci sono per Grassi, alle prese con vecchi problemi a un caviglia che ogni tanto tornano a tormentarlo: ad oggi per lui sembra più probabile il rientro per Milan-Empoli del successivo 30 novembre.
Il rebus
Sta diventando un rebus, invece, il caso di Zurkowski mentre di Sazonov ed Ebuhei, ovviamente, mancano a parlarne. Ko, poi, anche Goglichidze che a Lecce è uscito dopo aver incassato un colpo: era convocato dalla Georgia ma, come previsto, ha già lasciato il ritiro ed è di rientro per curarsi. In giro restano Konate (Italia Under 20), Ismajli (Albania) e Cacace (Nuova Zelanda). Sempre a proposito di Nazionali, poi, da segnalare l’exploit di Thomas Campaniello, attaccante classe 2008 delle giovanili azzurre, che con l’Under 17 di Massimiliano Favo, campione d’Europa in carica, ha firmato una tripletta nelle goleada da sette gol rifilata alla Norvegia. Peccato sia ancora (troppo) presto per farci un pensierino in ottica Serie A. Che, peraltro, ritrova un ex non banale: Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Lecce.
© RIPRODUZIONE RISERVATA