Caso stadio, il “no” alla Fiorentina al Castellani: «Valutiamo altre soluzioni». Il vertice e gli scenari
Incontro in prefettura per discutere l’eventuale “trasferimento”: nessuna proposta formalizzata al Comune di Empoli e al club azzurro
EMPOLI. L’unica alternativa, per il momento, resta il Castellani, ma l’obiettivo rimane sempre il Franchi. L’ennesima partita si disputerà questa mattina in prefettura, dove allo stesso tavolo siederanno i rappresentanti della Fiorentina e del Comune di Firenze, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, i rappresentanti della Lega calcio e quelli dell’Empoli Fc (Rebecca Corsi, vicepresidente del club, e Luca Lotti, consulente della società) per cercare una via d’uscita ai problemi del Franchi, ma soprattutto per evitare il possibile trasferimento della squadra viola ad Empoli.
Le ipotesi
L’unica alternativa sul tavolo, al momento, resta quella di un “trasloco” – seppur temporaneo – al Castellani per consentire ai Viola di terminare il campionato e lasciare l’impianto di Campo di Marte agli operai con l’obiettivo di dare un’accelerata ai lavori di restyling dello stadio. La volontà di Palazzo Vecchio, però, è quella di far disputare l’intero campionato della Viola al Franchi, quella della società guidata da Rocco Commisso (che intanto sarebbe pronto a contribuire al progetto di restyling del Franchi subentrando, economicamente e non solo, nella seconda fase dei lavori), anche. Dall’altro lato, l’obiettivo del Comune di Empoli è cercare di respingere – o almeno frenare – il possibile pressing per il trasferimento, seppur per un periodo limitato (l’ipotesi è da aprile a settembre), della Fiorentina al Castellani. Al niet dell’ex sindaca Brenda Barnini di qualche mese fa, andrà quasi sicuramente ad aggiungersi quello dell’attuale primo cittadino Alessio Mantellassi. Alla base i problemi per la gestione dell’ordine pubblico, quelli legati alla viabilità e alla vivibilità del quartiere di Serravalle.
I nodi
Tutti d’accordo? Non proprio. Perché sullo sfondo restano i problemi legati alla capienza attuale dello stadio fiorentino. Ma non solo. Il Comune di Firenze e la Fiorentina vogliono recuperare i ritardi accumulati dalle ditte che stanno lavorando alla riqualificazione dell’impianto sportivo – dovuti ai continui stop and go dei cantieri necessari per far disputare le gare – e di cercare di velocizzare gli interventi in corso. La soluzione Castellani resta quindi l’unica opzione in campo, almeno per il momento, anche se, in vista dell’incontro di questa mattina in prefettura, nessuna proposta è stata sottoposta al Comune di Empoli e alla società guidata da Fabrizio Corsi. «L’obiettivo della sindaca Funaro è uno ed è chiaro: far giocare la Fiorentina al Franchi», filtra da Palazzo Vecchio che sarebbe pronto a presentare questa mattina in prefettura un piano per recuperare i ritardi nei lavori, lasciandolo contemporaneamente aperto agli incontri casalinghi della Fiorentina. Come dire: nessuno vuole un trasloco al Castellani, ma la pista Empoli resta comunque aperta.
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