Il Tirreno

EMPOLI. La Cabel passa nelle mani di Quid Informatica. Un passaggio al 60% che permetterà alla realtà fiorentina di prodotti e soluzioni Ict per i servizi finanziari di espandere il suo mercato e diversificarlo in nuovi segmenti grazie alla compagine empolese. Una operazione molto importante per il territorio che riguarda una realtà empolese passare di mano ad una azienda fiorentina. I dipendenti complessivamente saranno 530 e verranno serviti oltre 50 clienti nel segmento finanziario. Il fatturato del gruppo salirà a 83 milioni di euro, di cui oltre 70 nel settore dei financial services.

È una operazione storica e significativa per il territorio di Empoli in quanto la Cabel è una delle realtà più importanti in un settore, quello dei servizi finanziari, in continua crescita. L’obiettivo principale dell’operazione, che ha una logica industriale e che in virtù di ciò porterà anche a sinergie operative, è l’espansione del perimetro di riferimento e una diversificazione delle attività in nuovi segmenti, oltre al consolidamento del business storico per le due aziende. Dal punto di vista finanziario, Quid Informatica ha in parte acquistato azioni Cabel e in parte sottoscritto un aumento di capitale, al fine di dotare la società di ulteriori mezzi a supporto del piano industriale. Il restante capitale azionario sarà detenuto da importanti attori del settore bancario. Quid Informatica è punto di riferimento e riconosciuta dal mercato come uno dei fornitori leader nelle soluzioni e nei servizi per le istituzioni bancarie e finanziarie italiane, in particolare nell’area del credito al consumo grazie anche alla piattaforma Qinetic. Cabel Industry ricopre un ruolo centrale nella gestione del nodo infrastrutturale della rete bancaria italiana, con un posizionamento storico nel mercato dei full outsourcer. Propone prodotti e servizi versatili in grado di soddisfare le esigenze degli istituti di credito e finanziari che scelgono di dotarsi di infrastrutture leggere e flessibili. Cabel e Quid rappresentano due entità complementari rispetto a un unico progetto industriale per l’offerta di soluzioni e servizi innovativi per i servizi finanziari. Dal punto di vista della governance per Cabel vanno segnalate alcune novità. Stefano Bertoli, già presente nel precedente consiglio di amministrazione, assume la carica di presidente. Paolo Regini, ex presidente ed espressione del mondo bancario, viene confermato con il ruolo di vice presidente. Mentre ci saranno due nuovi ingressi in rappresentanza del partner industriale: Elio Catania e Andrea Bovone, quest’ultimo espressione del Fondo Equinox. Stefano Bertoli, nella doppia veste di ceo di Quid e presidente di Cabel Industry, ha commentato: «L’elemento industriale di aggregazione è la creazione di un operatore unico e innovativo in grado di offrire servizi applicativi a supporto dei processi bancari e finanziari». La sede principale di Quid è a Firenze ma vi sono anche altri uffici in varie città italiane come Milano, Manerbio, Udine, Trieste e Padova. Per la sede fiorentina sono aperte quattro posizioni: due sharepoint specialist, uno sviluppatore java back end e uno senior front angular developer. Per potersi candidare occorre inviare il proprio curriculum al sito quid.eu nella sezione 'Lavora con noi'.

Ma l’operazione potrebbe portare a breve anche a nuove assunzioni. I profili prevalenti sono quelli Stem, con particolare attenzione agli analisti funzionali, software developer, tester funzionali, data scientist, cyber security. Ma ci sono opportunità anche per profili provenienti dalle aree economiche e giuridiche.