Il Tirreno

Cecina per volare è caccia al poker di vittorie di fila

di Michele Falorni
Daniele Giovannucci (foto Falorni/Silvi)
Daniele Giovannucci (foto Falorni/Silvi)

Eccellenza È un testa-coda tra gli opposti La Cuoiopelli è reduce da tre ko consecutivi

27 ottobre 2024
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CECINA. E così, ottobre finisce con la partita tra Cuoiopelli e Cecina: quasi un testacoda, perché i padroni di casa sono ultimi in classificamentre i rossoblù sono quinti. Oggi (fischio d’inizio alle 14,30, cambia l’orario) a Ponte a Egola, i rossoblù cercano la quarta vittoria di fila nel campionato di Eccellenza 2024-25, al quale hanno trasmesso un messaggio scalando la classifica e accomodandosi in zona playoff. Sia chiaro, è ancora presto per dare sentenze rispetto al campionato, però nove punti in tre partite confermano la condizione e la solidità del gruppo, capace non solo di costruire, ma di finalizzare.

Nessuna distrazione

Non è stata una settimana come le altre e il direttore sportivo Tommaso Orlandini lo conferma. «La squadra si è allenata soltanto una volta e mezzo a causa delle alluvioni - sottolinea - e ieri mattina ha svolto soltanto la rifinitura allo stadio. La gara che ci attende è difficile, non avremo ancora disponibile Filippo Fiorentini a causa dell’infortunio e i pisani vantano buone individualità in rosa. Siamo consapevoli di quanto il campo sia ostico e per allungare la striscia positiva dei risultati dovremo impegnarci a fondo». Nessun dubbio che mister Sebastiano Miano conosca l’ambiente e abbia preparato il faccia a faccia senza tralasciare niente. Il risultato tennistico (6-2) di otto giorni ha spinto i ragazzi a quota 13 in classifica. Ma, gol a grappoli a parte - due nel primo e quattro nel secondo tempo - è la reazione al rientro dagli spogliatoi che è piaciuta a tutti. Sul 2-2, il Cecina ha ritrovato il gioco e subito la porta. Detto questo: il torneo è all’inizio e il Camaiore capolista è già in fuga. Intanto, in via Giacomo Puccini si sono allenati sapendo che la trasferta in provincia di Pisa nasconde più di una insidia, per via dell’ambiente e della complicata situazione dei padroni di casa. Non è un mistero per nessuno che quando si affrontano le formazioni almeno sulla carta più “deboli”, segnare non sia facile, perché tendono a chiudersi. Servirà pazienza per aprire il campo ed evitare il loro contropiede, approfittando senza incertezze degli spazi a disposizione.

L’avversario

La Cuoiopelli ha perso con Montespertoli, Massese e Ponsacco, ovvero le ultime tre gare. È il fanalino di coda del girone A e dopo sette giornate, in quasi due mesi, non ha mai vinto. In tutto, sei sconfitte e un solo pareggio, con il Pontebuggianese: un punto in colonna e mille problemi. Con 17 gol presi ha la peggiore difesa del raggruppamento. Appena tre, invece, le reti segnate, a testimonianza che per uscire dalla zona retrocessione non basterà lavorare sul campo, vista la concorrenza. L’anno passato si piazzò seconda, giusto per fare un raffronto. Lo scenario è cambiato, ma nel calcio si vive di presente e conta soltanto cosa succede oggi.


 

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