Il Tirreno

CECINA. Inizia la stagione della palla ovale. Sabato pomeriggio il campo “Aldo Castellani” di via Aldo Moro ha ospitato la presentazione di tutte le squadre del Rugby Cecina. Insieme al presidente Adriano Gianfaldoni, da poco eletto, erano presenti dirigenti e allenatori, famiglie sedute in tribuna e la sindaca di Cecina Lia Burgalassi.

In un’ora circa le formazioni che parteciperanno ai vari campionati di categoria hanno posato per le foto e indossato le maglie. Partendo dal Minirugby, la società punta sugli under 6, under 8, under 10 e under 12. A queste quattro squadre del Rugby Cecina si aggiungono – per il settore giovanile – gli under 14, under 16 e under 18, più la prima squadra iscritta alla Serie C. Dagli U-14 alla C, sono tutti parte del Tirreno Rugby Club. Completano il quadro i Granchi Blu, categoria Old, che disputeranno il loro primo torneo da ottobre. Agli ordini di Aldo Donato si rimetteranno in gioco per divertimento. Per quanto riguarda il Tirreno Rugby Club, il progetto nasce dalla collaborazione tra Cecina, Piombino, San Vincenzo, Grosseto, Scarlino e Rosignano, che condividono vivaio e prima squadra. Questo il consiglio rossoblù: Adriano Gianfaldoni presidente, vice Luca Citi, consiglieri Valentina Anichini, Stefano Borghi, Alessio Costagli, Franco Mori, Andrea Pagni, Antonio Vanni e Franco Scali.

Il direttivo resterà in carica quattro anni, fino al 2028.

Franco Scali, ex giocatore, è anche direttore sportivo. Staff medico: Andrea Panetta, Fabrizio Cioni e Valentina Anichini. Addetti stampa e social manager: Davide Zaimbri e Gianluca Manno. Responsabili impianto: Franco Mori e Gianfranco Bianchi. Il massaggiatore è Mauro Bichisecchi. Il sodalizio ha ringraziato l’amministrazione per avere partecipato all’appuntamento in via Aldo Moro. Con la sindaca erano presenti Tiziana Agostini, Elena Benedetti e Francesca Lubello.

«Complimenti – ha detto Lia Burgalassi nel breve saluto – per avere promosso questa festa dello sport, alla quale è un piacere assistere. Vedo tanti ragazzi e ragazze che trovano anche in questa disciplina principi sani per crescere oltre a momenti di amicizia che resteranno con loro per tutta la vita».

Il presidente ha aggiunto che il progetto avviato con la ricostruzione del settore giovanile prosegue. «Il percorso è lungo – ha concluso – ma porterà risultati concreti».

Concetti condivisi pure da Walter Calvi, presidente del Tirreno Rugby Club, che ha sottolineato come Cecina sia fondamentale per la logistica e lo svolgimento dell’attività. La società investe molto sul vivaio per garantire ricambi al vertice e allo stesso tempo dare ai tesserati di tutte le età l’occasione per imparare i fondamentali della palla ovale e crescere non solo dal lato tecnico. Le partite ufficiali sono soltanto l’atto finale del processo. Dopo il rompete le righe, tradizionale terzo tempo con la cena.