Il Tirreno

Quasi 50 bambini a Montescudaio in campo per la Koala Soccer School

di Eva Bertolacci
Quasi 50 bambini a Montescudaio in campo per la Koala Soccer School

Un successo il camp organizzato in collaborazione con i Colli Marittimi

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MONTESCUDAIO. Una settimana all’insegna del calcio e del divertimento. E naturalmente dell’apprendimento. La Koala Soccer School di mister Manuel Cacicia ha organizzato a Montescudaio, grazie alla collaborazione con la società dei Colli Marittimi, un camp che ha coinvolto quasi cinquanta ragazzi di varie fasce d’età (dai più piccoli del 2016 ai più grandi del 2007): per una settimana i giovanissimi partecipanti hanno seguito le indicazioni dei tecnici colligiani (Roberto Bartaletti, Giulio Gani, Alessi Bilanceri e Federico Guarguaglini) che si sono mossi sul campo in sinergia con gli istruttori della Koala Soccer School (Manuel Cacicia, Daniel Cacicia, Gabriele Garcea, Francesco La Bella, Giacomo Monteleone, Valdo Kola, Giulio Gani). Il responsabile dello staff tecnico, di origine lucchese, è Manuel Cacicia, “storico” secondo allenatore di mister Davide Nicola che ha seguito nelle ultime stagioni il tecnico torinese nelle sue varie esperienze in Serie A. Uno staff di prim’ordine dunque che ha saputo coinvolgere i ragazzi al meglio, insegnando loro le tecniche e i movimenti corretti sul terreno di gioco. Dei Colli Marittimi erano presenti il direttore Massimo Caracini e Virginia Katsavejka.

«Vorrei fare un sentito ringraziamento a tutto lo staff del Koala – le parole del vice presidente dei Colli Marittimi Bruno Manzi, intervenuto alla giornata conclusiva del camp svoltasi al “Florio Niccolai” di Montescudaio – abbiamo apprezzato la loro professionalità, la disponibilità e l’entusiasmo che hanno trasmesso ai ragazzi durante l’intera durata del camp. Le esercitazioni tecniche fatte erano di indubbio valore e i tecnici del Koala hanno instaurato da subito un bel rapporto con i nostri istruttori, cosa che ha facilitato il lavoro a tutti. I ragazzi hanno passato una bellissima settimana, mettendo in campo, oltre alla voglia di giocare, anche ottimi valori come l’educazione e il rispetto che non sono mai mancati. Quindi è stato facile per loro acquisire nuovi strumenti e imparare nuove nozioni che andranno ad arricchire il loro bagaglio sportivo. Voglio ringraziare anche i genitori dei ragazzi – conclude – che ci hanno dimostrato la loro stima, affidandoci i loro figli in un’esperienza che speriamo potremo riproporre anche l’anno prossimo, arricchendola magari con altre nuove iniziative sempre più interessanti».

Ecco i nomi dei partecipanti al Camp Koala. Classe 2007: Filippo Clerici, Luca Lorenzini, Andrea Ojog, Pietro Gambino, Andrea Gaglio. Classe 2008: Elia Martellacci, Francesco Vanni, Matteo Bianchi, Giacomo Sarri, Luis Kodra, Alessio Gotti, David Cagnano, Rocco Sembri, Mattia Rugo, Bruno Manzi, Oscar Giusti. Classe 2009: Federico Pieralli. Classe 2010: Flavio Barreca, Corrado Bianchi, Diego Franci, Gianluca Grilli, Alessandro Tosto, Lorenzo Massellucci, Niccolò Sardone, Matteo Riccomini, Alessio Merlini, Alessio Candela, Damiano Vitali, Diego Maraffa, Manuel Zenga. Classe 2011: Nicolò Barsotti, Andrea Gori, Luca Alunno, Francesco Mannozzi, Giuio Sparapani, Matteo Pecchioni. Classe 2012: Laerte Franci. Classe 2013: Diego Vandela. Classe 2014: Omar Jolaul, Thiago Teixera, Rocco Papadia. Classe 2015: Matteo Agostini, Geremia Vicinanza, Matteo Fattore, Mattia Canessa, Diego Casabona. Infine il più piccolo, il classe 2016 Jacopo Cacicia.


 

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