Il Tirreno

CECINA. No, non sarà un fine settimana come gli altri. Oggi il Cecina gioca l’anticipo di campionato a Ponsacco. Se vince e domani pomeriggio la Geotermica, che è seconda, perde o pareggia sarà promosso in Eccellenza.

Insomma, bisognerà attendere un giorno per conoscere il verdetto ufficiale a sei giornate dalla fine del rodeo di Promozione. In caso di altri risultati, la festa è rimandata almeno alla prima domenica di marzo.

Il mese prossimo, calendario sott’occhio, ricorda che i rossoblù disputeranno due partite di fila tra le mura dello stadio di casa: contro il Gambassi e il Castiglioncello.

Non mancano le occasioni per chiudere il conto. Mister Sebastiano Miano e il resto della pattuglia sono primi e imbattuti a quota 50.

Con altri cinque punti al massimo saranno campioni. Ma, visto la progressione costante e la capacità di asfaltare gli avversari al comunale e in trasferta, tutto potrebbe succedere prima. Vedremo: al netto di ogni commento, la stagione 2022-23 ha già un posto privilegiato in archivio. Nove vittorie di fila e il resto, che si traduce nei migliori attacco e difesa, bastano a raccontare l’impresa.

Non rimane che seguire gli sviluppi per avere il quadro definitivo mentre la società programma il futuro. Il girone C a sole 14 iscritte ha premiato la formazione meglio allestita. La storia tra Ponsacco e Cecina è lunga e ricorda ai tifosi storici gli scontri tra gli anni 80 e 90 in serie C-2.

Un altro mondo, quando sulle tribune del “Loris Rossetti” sedevano migliaia di persone per vedere i professionisti. Anni indimenticabili, ma il calcio vive di presente.

I pisani sono ultimi in classifica, ma non spacciati: per questo proveranno a forzare il destino e a conquistare punti che, nel mese e mezzo rimanente, potrebbero garantire i playout evitando la retrocessione diretta.

La sfida è davvero un testacoda dove a stati d’animo diversi si sommano prospettive a distanze siderali. Non è difficile immaginare sportellate in sequenza. «Sì, se vinciamo e domenica la Geotermica a Montescudaio sul terreno dei Colli Marittimi perde o pareggia – dice il direttore sportivo del Cecina Tommaso Orlandini – saremo promossi. Prima di tutto, però, bisognerà conquistare tre punti, senza il difensore centrale Samuele Modica squalificato un turno per somma di ammonizioni e nemmeno Simone Fiorini ancora indisponibile. Rientra il centrocampista Filippo Bardini, mentre Tommaso Lorenzini rimane in dubbio a causa della febbre. L’atmosfera è tranquilla, ma sappiamo cosa ci aspetta. Il Ponsacco è una formazione giovane che non molla per via della possibilità di giocare gli spareggi a fine stagione. Spenderà ogni risorsa sostenuto dall’ambiente». Insomma, la mentalità non cambia. È vietato sottovalutare l’avversario. E, appunto, serve attenzione per evitare dei passi falsi.  © RIPRODUZIONE RISERVA