Il Tirreno

ROSIGNANO. Christian Scalzo da una parte e Juryi Cannarsa dall’altra. Protagonisti di tante battaglie del Livorno, giocatori rimasti nel cuore dei tifosi labronici che s’incrociano. Due atleti che sono esempio di professionalità e di dedizione, anche se non più giovanissimi, al centro di Rosignano-Forcoli. Scalzo è un protagonista della parte iniziale di questa stagione con i biancoblù: gol, assist a ripetizione e tanta voglia di mettersi in mostra nonostante i quarant’anni suonati. Cannarsa, dopo la stagione a Rosignano nella quale ha fatto anche l’allenatore affiancando Fratini, è passato al Forcoli dove è un pilastro della difesa. E non è il solo ex biancoblù, visto che con lui c’è Stefanini che sarà un punto di riferimento sulla fascia destra.

Tre gli ex anche nelle file di casa: in passato sono stati amaranto il tecnico Gabriele Lazzerini, il centrocampista Giglioli e l’attaccante Mordagà. Tanti quindi i motivi di interesse per questa gara alla quale le due formazioni arrivano con situazioni diverse: il Rosignano forte del successo col Fidenza, la compagine della Stella Valdera reduce da due sconfitte che la relegano ancora a quota 0. Ma il complesso affidato a Matteo Rossi non è da ultime posizioni e i biancoblù non lo sottovaluteranno. La squadra di Lazzerini ha lavorato duro in questi giorni per cercare di esprimersi al meglio per tutto l’arco del match. Sia a Borgo San Lorenzo che al Solvay contro il Fidenza il Rosignano è uscito nella ripresa dopo un approccio alla gara che non è stato dei migliori. Oggi Lazzerini recupera Moneta, ha un Tamberi acciaccato ma che risponde presente, mentre deve rinunciare al giovane Pellegrini ancora infortunato. Quasi certa la riproposizione di quel 3-5-2 che durante la partita può diventare uno schieramento a tre punte e che è stato vincente sette giorni fa. Quindi tre i difensori saranno Macelloni, Gorelli e uno fra Tamberi e Santurro. A centrocampo ballottaggio fra Moneta e Capanni a destra, il sempre più convincente Aiello a sinistra con Giglioli e Brondi centrali. Quest’ultimo perde il confronto col fratello che gioca nel Forcoli ma è squalificato. Davanti Scalzo sarà il trait d’union fra il centrocampo e gli attaccanti Carnevale e Fiaschi, con Mordagà pronto a dare il suo contributo a gara in corso ora che la forma sta gradualmente arrivando. Match quindi da prendere con le molle, ma che i biancoblù rasserenato anche il clima sul fronte societario cercano di far loro.