Cecina, in partenza 18mila bollette: si paga il primo acconto Tari. Come avere le agevolazioni
È calcolato sulle tariffe del 2024. L’aumento applicato l’anno scorso fu del 9% e fece infuriare. Ora l’amministrazione dovrà decidere per il 2025
CECINA. Gli avvisi stanno partendo in questi giorni: circa 18mila bollette per il pagamento acconto 2025 Tari, il tributo destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’avviso di pagamento riguarda le prime due rate, la prima con scadenza 30 aprile e la seconda al 31 luglio. Queste prime due rate, che corrispondono a un terzo ciascuno di quanto dovrà essere versato nell’anno, sono calcolate sulla base delle ultime tariffe approvate, quelle che risalgono all’epoca della commissaria straordinaria, e che fecero gridare alle bollette “pazze” diversi cecinesi per quel 9% circa di aumento rispetto alle prime due rate. Un aumento, come venne spiegato dagli uffici, “dovuto” perché fatto per adeguarsi alle tariffe, aumentate, dell’Ato.
La terza rata anche in questo caso arriverà in autunno e dovrà essere pagata entro il 2 dicembre: sarà allo stesso modo calcolata sulla base delle nuove tariffe per l’anno 2025 che però l’attuale amministrazione comunale non ha ancora deliberato e che dovranno anche essere portate in approvazione in consiglio comunale. Non è scontato quindi che la terza rata sia identica alle due precedenti.
Come pagare
Il pagamento della Tari può essere fatto attraverso la piattaforma PagoPa con gli avvisi inviati per posta o con modelli f24, ma in questo caso devono essere inseriti manualmente il codice ente C415, i codici tributo 3944 – TEFA, il numero di immobili, il codice rateazione e l’anno d’imposta.
Le agevolazioni
È stato pubblicato anche l’avviso per richiedere l’esenzione della Tari o la sua riduzione del 50 per cento. Ad avere diritto all’esenzione totale sono i cittadini residenti a Cecina con Isee fino a 8.400 euro, mentre chi ha un Isee tra 8.400 e 9. 400 può richiedere che venga “dimezzata”.
Esentate dal pagamento della Tari anche le famiglie monoreddito nelle quali l’unica persona che aveva un lavoro sia rimasta disoccupata. Per fare domanda c’è tempo fino al 2 novembre, solo on line, dallo Sportello Telematico.
In caso di errori
Per chiedere correzioni In caso di errori, cambi di intestazione, di residenza, o qualora non fosse arrivato l’avviso, il Comune informa che è possibile richiedere la correzione o le informazioni necessarie all’ufficio Tributi utilizzando i moduli pubblicati sul sito oppure scrivendo alla mail protocollo@comune.cecina.li.it o contattando l’ufficio al numero 0586. 611692 il martedì ed il giovedì dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 17 e il mercoledì dalle 9 alle 12,30. L’ufficio di via Rossini riceve solo su appuntamento, anche questo da richiedere telefonicamente.