Ospedale di comunità di Cecina. Affidati i lavori: 10 posti in più
Si rafforzano i servizi territoriali, consegna entro la fine del 2025
Cecina I lavori sono stati affidati nei giorni scorsi e nel giro di un paio di mesi il primo step sarà concluso: saranno realizzati gli spogliatoi per quello che è destinato a diventare l’ospedale di comunità di Cecina all’interno del presidio ospedaliero. A seguire saranno realizzati altri spazi per realizzare nuovi posti letto, da 6 a 16. In questo caso la fine dei lavori è prevista per settembre del 2025. L’investimento previsto è di 1.507.296 euro (la maggior parte sono fondi Pnrr e in minor parte di altri finanziamenti) e l’intervento prevede un ampliamento dei posti letto destinati all’ospedale di comunità e una parte anche all’Hospice. «L’intervento – spiega Laura Brizzi, direttrice delle Società della salute delle Valli Etrusche – in particolar modo in una prima fase non andrà ad interferire con l’attività dell’ospedale ed è previsto il trasferimento solo di operatori della parte amministrativa».
La struttura territoriale sarà destinata a pazienti con malattie non acute. Sarà garantita l’assistenza medica con le stesse modalità del domicilio, dal proprio medico di famiglia o dai medici della continuità assistenziale (ex guardia medica) nei giorni festivi, prefestivi e nelle ore notturne. Durante il ricovero sono effettuate le terapie, le indagini diagnostiche e le consulenze necessarie prescritte dal medico. Spesso si tratta di persone con malattie croniche in fase di riacutizzazione che non hanno bisogno di un ricovero ospedaliero, ma hanno comunque la necessità di essere assistiti in un ambiente “protetto”. «Si tratta di servizi all’interno dell’ospedale – aggiunge Giovanna Poliseno, la direttrice dell’ospedale di Cecina – ma che fanno parte dell’assistenza territoriale. Abbiamo ovviamente già previsto il trasferimento dei quattro posti letto dal momento che con lavori che dureranno circa un anno non possiamo permetterci di perdere spazi che già ci sono adesso: quindi i 4 posti più una serie di servizi correlati».
E intanto a Cecina si sta lavorando anche per realizzare la casa di comunità per dare ulteriore struttura all’organizzazione dell’assistenza sul territorio con lo scopo di alleggerire gli accessi all’ospedale. Si tratta in questo caso di un intervento di riqualificazione di una struttura esistente (Casa della salute), con un investimento complessivo di 4.495.540 euro, che assumerà tutte le caratteristiche per offrire alla popolazione una più ampia offerta di servizi in grado di rispondere pienamente ai bisogni di salute, un hub con servizi di distretto sanitario potenziati che comprendono assistenza medica (con medici di medicina generale, pediatri, ambulatori specialistici e continuità assistenziale), infermieristica e assistenza sociale. Saranno inoltre presenti servizi amministrativi come il Cup, il consultorio e un locale per la partecipazione della comunità. La nuova struttura sarà il punto di riferimento per i Comuni di Cecina, Riparbella, Montescudaio, Guardistallo, Casale Marittimo, Bibbona e Castagneto Carducci. Sarà una struttura sanitaria inclusiva e di integrazione sociosanitaria per la popolazione. Il quadro complessivo dell’intervento ammonta a 2.030.000 euro ed è finanziato per 750.000 euro con fondi del Pnrr, per 84.424 euro con fondi Drg e per 1.195.576 euro con finanziamento dell’azienda sanitaria.