Il Tirreno

ROSIGNANO. A ottobre prenderanno il via i lavori per la realizzazione della nuova sede della Croce Rossa di Rosignano con un progetto che accoglie ambulatori specialistici ed un appartamento da mettere a disposizione anche per emergenza abitativa. Un progetto importante per l’associazione di volontariato che, nel 2021, ha partecipato all’asta pubblica aggiudicandosi l’immobile che si affaccia su via della Repubblica a Rosignano Solvay.

La struttura di proprietà del Comune di Rosignano, ormai fatiscente, aveva ospitato prima il dispensario poi la sede della Pubblica Assistenza. Infine era stato lasciato andare e messo all’asta per alcuni anni. Aste sempre andata a vuoto fino al 2021 quando la struttura è stata acquisita dalla Croce Rossa di Rosignano Solvay per 150 mila euro. «La struttura è stata demolita - dice Luigi Caprai presidente dell’associazione - e proprio in questi giorni abbiamo terminato le pratiche burocratiche necessarie prima di dare l’avvio ai lavori che inizieranno ad ottobre. La prima azione che faremo è palificare l’area così da mettere in sicurezza le strade e le abitazioni vicine, quindi inizieremo con i lavori di scavo».

La costruzione sarà prefabbricata. «Abbiamo scelto questa strada - continua Luigi Caprai - perché più veloce da realizzare; l’edificio sarà costruito a moduli più semplici anche da organizzare».

Lo stabile avrà un piano interrato che sarà notevolmente ampliato «dove troverà posto il magazzino e le attrezzature della protezione civile, i dispositivi ausiliari per chi ne avesse necessità, gli spogliatoi e le docce. Sempre nel piano interrato verrà realizzato un auditorium per circa 90 persone che potrà essere utilizzato dall’associazione per le assemblee o anche messo a disposizione per chi ne avesse la necessità. Al piano terreno rialzato nascerà invece l’area dedicata agli ambulatori specialistici con affaccio su via della Repubblica più una parte operativa dedicata ai volontari dell’associazione.

Al primo piano - continua Caprai - sarà invece ospitata una foresteria di circa 50 metri quadrati che potrà essere utilizzata dalla Forze dell’Ordine o da destinare come appartamento per le emergenze abitative. Sarà comunque messa a disposizione per le esigenze del territorio. Sempre al primo piano si troveranno gli uffici amministrativi ed una sala riunioni».

Il progetto avrà un costo complessivo di circa 2 milioni di euro «in parte compensati dagli sgravi fiscali e in parte finanziati dalla Croce Rossa di Rosignano». Oltre agli scivoli per i portatori di disabilità necessari per accedere alla struttura verrà realizzato anche un ascensore per portare agli ambulatori specialistici le persone barellate. Una volta terminati gli interventi la nuova sede, di circa 1000 metri quadrati a fronte circa 200 dell’attuale sede in via Rossini, rappresenterà un notevole passo in avanti per l’associazione e per i servizi resi ai cittadini. Un progetto importante per l’associazione che opera su vari fronti: dalla protezione civile, alla distribuzione delle derrate alimentari, dal trasporto degli anziani o disabili alle visite specialistiche al sostegno per i senza tetto.

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