Il Tirreno

La strada del mare è pericolosa

La strada del mare è pericolosa

Vada, 23mila passeggeri sul trenino turistico. La Pro Loco: «Via troppo dissestata»

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VADA. Se da un lato sottolinea il successo del servizio di trasporto rivolto principalmente ai turisti, dall’altro fa notare la necessità di riqualificare alcune strade che proprio per garantire la qualità del servizio stesso, necessitano di manutenzione.

Il presidente della Pro Loco di Vada, Roberto Creatini, fa presente infatti come via di Pietrabianca, ossia la strada che da Vada fino alla località Galafone corre a ridosso delle Spiagge bianche, parallela alla vecchia Aurelia, sia «in condizioni di dissesto» e risulti «pericoloso transitarci». La segnalazione arriva a latere dei dati ufficiali di utilizzo del trenino turistico che la Pro Loco vadese,

«Sono stati 23.120 i passeggeri registrati sul trenino turistico - scrive Creatini - che ha servito tutto il territorio di Vada dalla stazione al centro, ai supermercati, alla Mazzanta e campeggi e Spiagge bianche. 15 corse giornaliere di andata e ritorno dalle 7 la mattina fino alle 24 di sera. 23.000 presenze che se le rapportiamo ai 90 giorni di servizio dal 14 giugno al 14 settembre danno una media statistica di 255 utenze al giorno a cui vanno poi aggiunti i ragazzi piccoli che come noto non pagavano biglietto».

Evidente che anche quest’anno il servizio turistico è stato apprezzato da turisti e residenti.

«Tutto ciò - spiega Creatini - è stato possibile grazie alla collaborazione tra Provincia, Comune e operatori turistici e commerciali, la ditta Amitour e grazie all’impegno che anche la Pro Loco ha messo nel coordinare i servizi accessori».

«Penso che ormai dopo quattro anni di buona attività - termina Creatini - tutti si sia consci della positività dell’iniziativa che può e deve essere migliorata per le prossime stagioni; in particolare la necessità di un trenino pià capiente con tre vagoni per evitare le corse con troppo affollamento». Il presidente della Pro Loco sottolinea inoltre una «cosa importante, la sistemazione della via di Pietrabianca perché è in condizioni di dissesto ed è pericoloso transitarci. Serve poi, per un completo servizio locale, migliorare l’interscambio fra il trenino di Vada con quello di Cecina Mare che arriva fino alla Buca del Gatto».



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