Caos sulla visita di Salvini, scritte sui cartelli elettorali
Cecina, Insieme per Cecina: "Frasi minacciose sui cartelli che pubblicizzano l'evento". Gasperini assicura che farà denuncia
CECINA. Non ci sta ad essere minacciato. Lorenzo Gasperini, candidato al consiglio regionale della Toscana e consigliere comunale per le liste civiche assicura che farà denuncia. Il fatto che lo preoccupa è tutto legato a scritte che sono comparse sul cartellone per l'iniziativa elettorale a Cecina con Matteo Salvini, prevista per martedì alle 21 al Comune vecchio. Un'iniziativa che evidentemente crea polemiche e contrasti in città, visto che sul cartello pubblicitario che era stato sistemato sul ponte all'inizio di viale della Repubblica, che ritraeva Gasperini conb Salvini, sono state è stato scritto "A testa in giù", con il disegno di un'impiccagione. A fianco il simbolo della falce e martello.
"Se credono di spaventarmi con le minacce, si sbagliano - sottolinea Gasperini - Chi fa politica in questa terra di pensiero unico, di furore rosso, di violenza psicologica prima che fisica, ha già messo in conto di dover imparare a sorridere di fronte alla miseria di chi ha idee talmente deboli da non riuscire a stare di fronte a quelle degli altri". Gasperini assicura: "sporgerò denuncia perché non si sa mai che gli scemi possano diventare fastidiosi a lungo andare, e aspetto il fantomatico patibolo".