Livorno, terrore in piazza della Repubblica: ferito con tre coltellate mentre è in auto
L’aggressione dopo una discussione: sul caso indagano i poliziotti. L'uomo colpito dai fendenti su un'ascella e al torace
LIVORNO. È stato accoltellato con tre fendenti in piazza della Repubblica, dopo che era salito su un’auto. Terrore poco prima dell’alba di lunedì 2 settembre in centro, dove un quarantenne tunisino è stato raggiunto all’ascella, dove aveva una ferita profonda, e da due colpi di lama al torace (per fortuna qui le lesioni sono più superficiali) al culmine di una lite con un suo connazionale.
I due, secondo quanto ricostruito, si sarebbero incontrati attorno alle 5 di mattina e poi sarebbero saliti su un’auto, dove dopo un’accesa discussione è scoppiata la lite. Non sono chiari al momento i motivi dell’aggressione. Il quarantenne, dolorante, ha immediatamente raggiunto il pronto soccorso non su un’ambulanza, ma insieme a un’amica, in modo quindi del tutto autonomo. Qui è stato medicato dal personale sanitario, che gli ha salvato la vita, allertando chiaramente le forze dell’ordine attraverso il 112.
Sul posto, in ospedale, è quindi sopraggiunto un equipaggio della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, che ha parlato con la vittima – per fortuna cosciente – avviando le indagini. Chi ha accoltellato il quarantenne sarebbe un coetaneo tunisino, una persona che però al momento non sarebbe ancora stata identificato. Dopo i primi accertamenti degli agenti della caserma “Vittorio Labate”, che hanno effettuato il primo intervento di emergenza, ora gli atti passeranno ai colleghi della Squadra mobile di via Fiume, che avranno il compito di identificare l’aggressore. Le immagini delle telecamere della zona, unite alla testimonianza della vittima, potrebbero fornire nuovi spunti investigativi. Non è chiaro se l’aggressore, una volta individuato, se possa essere indagato per tentato omicidio e per lesioni aggravate.