Il Tirreno

Versilia

In Versilia

L’operazione Armani-Capannina di Forte dei Marmi più vicina alla meta: cosa sappiamo e i dettagli

di Angelo Petri
Il locale
Il locale

E nel frattempo al bagno Marechiaro arriva il brand Giacomo Milano: il progetto

2 MINUTI DI LETTURA





FORTE DEI MARMI. I rumor si inseguono e spesso sono contraddittori: ma quando il soggetto è “La Capannina”, cioè il fulcro delle migliori frequentazioni di Forte dei Marmi, fin dal lontano 1929, quando Achille Franceschi la aprì, ecco che tutte le voci appaiono sempre interessanti. A dicembre erano trapelate le indiscrezioni sull’interesse di Giorgio Armani per subentrare alla famiglia Guidi alla guida del tempio delle notti versiliesi, adesso si vocifera che la trattativa sia giunta alle strette finali. In realtà le conferme stentano ad arrivare, anzi certi indizi lasciano presagire che la gestione Guidi andrà avanti ancora per un po’, e più che di cifre sulle quali ci sarebbe un avvicinamento decisivo sembra che le parti stiano ormai parlando di tanti dettagli, concessioni demaniali e così via, in modo che Giorgio Armani possa presto far sua questa storica realtà, alla quale l’imprenditore piacentino è particolarmente legato.

Il motivo è semplice perché qui nel 1966, incontrò per la prima volta Sergio Galeotti, allora giovane architetto appassionato di moda. E fu l’incontro della vita, perché Galeotti intravide nel giovane Armani un grande potenziale e lo spinse ad avventurarsi nel mondo della moda tant’è che assieme, nel 1975, fondarono la Giorgio Armani Corporation e nel 1981 la linea per i giovani con il brand Emporio Armani.

E chissà che la Capannina made in Armani non possa un giorno dedicare qualcosa proprio a Sergio Galeotti. L'idea poi che Armani possa diventare il patron della Capannina ha trovato in questi mesi ampia condivisione negli imprenditori turistici locali, che in un locale del genere portato ai massimi livelli vedono l'ennesimo assist al brand cittadino.

Il brand Giacomo Milano

Intanto a due passi dalla Capannina un nome storico della ristorazione milanese e dello star bene a tavola come quello del brand Giacomo Milano – che da 65 anni è un celebrato salotto culinario – sembra intenzionato a rafforzare la sua presenza fuori Milano, aprendo un nuovo locale al Forte. L'idea sarebbe quella di proporre un “leisure club” nel Bagno Marechiaro che si svilupperà sia al ristorante che in spiaggia. Una perla della ristorazione di alta qualità come la Giacomo Milano rafforzerà in tal modo la sua presenza in Versilia, dove “Da Giacomo Pietrasanta” è già presente nel capoluogo versiliese ed è stato anche il primo locale inaugurato fuori dal territorio meneghino. Il brand Giacomo Milano vanta già 11 insegne tra ristoranti, bistrot, caffè e botteghe tra Milano, lago di Como e Firenze a cui si aggiunge ora il locale sulla spiaggia del Forte.

Ore di apprensione

Attesa e preghiera

Papa Francesco in crisi respiratoria: «Condizioni critiche» – Il bollettino medico del Vaticano