Serie D
La casa di Babbo Natale... esiste: illumina la via di Capezzano Monte e “contagia” mezza Versilia
Uno spettacolo che i signori Ivan Rada e Giuliana Pelliccia regalano ormai da otto anni ai bambini
PIETRASANTA. Puntuale con le feste di fine anno sulla via di Capezzano Monte è tornata la casa di Babbo Natale. Una tradizione che si rinnova a partire dall’8 dicembre e che accompagna tutto il periodo natalizio, con la magia che prende forma con cuori, stelle, renne, slitte e l’immancabile cassetta delle lettere da indirizzare a Babbo Natale. Uno spettacolo che i signori Ivan Rada e Giuliana Pelliccia regalano ormai da otto anni ai bambini.
Otto anni fa fu una sorpresa: di colpo così in mezzo agli oliveti l’arrivo di una bambina aveva dato vita ad una gioia talmente grande per i nonni che era necessario renderne partecipi un po’ tutti: qualche slitta, le luci alla casa, qualche stella e un effetto sorpresa che stupì. Poi negli anni la casa di Babbo Natale è cresciuta raggiungendo i numeri record di oggi anche perché c’è stata una nuova vita da festeggiare e a Noemi si è aggiunto due anni fa Andrea.
Quest’anno per l’accensione è stata programmata una diretta facebook, lo scorso anno c’è stato un video con il drone realizzato da Jonathan Paolicchi: insomma sempre qualcosa di più e di sempre più impegnativo.
La pioggia di ottobre e inizio novembre aveva quasi messo in pericolo l’accensione e Ivan Rada ha dovuto lavorare giorno e notte e rinunciare a qualche piccola idea, ma alla fine la magia della Casa di Babbo Natale si è compiuta ancora una volta e ancora con numeri eccezionali: 140 luci, un presepe da record, stelle sempre più grandi, oltre 100 comete sul tetto che si apprezzano solo dal tornante sopra la casa lungo la piccola strada che porta a Capezzano.
Per i proprietari un impegno che dura tutta la giornata: rifornire di regalini la cassetta delle lettere, poi riempire il sacco della posta da spedire a Santa Claus, quindi ricevere qualche amico e godersi lo spettacolo negli occhi dei bambini.
Quest’anno anche alcune influencer hanno segnalato la casa di Babbo Natale e gli amici della via Francigena hanno fatto tappa alla casa nella loro passeggiata prenatalizia per smaltire le cene e prepararsi alle abbuffate. Insomma, la casa di Babbo Natale fa parte ormai della nostra tradizione ed è un evento che non può più mancare ed è diventata di ispirazione ad altri: bellissimo l’allestimento dei Cicli Aliverti sull’Aurelia, ma anche di una casa a Pozzi di Seravezza che ha dovuto chiedere in prestito un campo per gestire le visite, anche quella in mezzo agli olivi.
«Non c’è competizione, anzi ci scambiamo consigli – commentano Ivan Rada e Giuliana Pelliccia – e ci scambiamo anche una visita perché non c’è esclusiva sulla felicità e se altri bambini sono felici per le tante luci, significa che c’è voglia di stare assieme, di condividere con gli altri uno stato d’animo di serenità, ce n’è bisogno».
E con tutto quello che succede nel mondo, un po’ di sorrisi non guastano e quelle luci che illuminano le strade della Versiliana sono un messaggio di speranza.