Il Tirreno

VIAREGGIO. Una giornata di lavoro come tante si è tragicamente rivelata, invece, l’ultimo giorno su questa terra per il viareggino Luca Gualtieri, solo 29 anni. Il giovane uomo ha accusato un malore mercoledì pomeriggio mentre si trovava al lavoro come sempre alla ditta di autoricambi “Av Service”, in via di Montramito. Dopo essere rientrato dalla pausa pranzo consumata a casa, intorno alle 17 Gualtieri si è sentito male. E sono state allertate automedica e ambulanza, a bordo della quale l’uomo è stato trasferito al Pronto soccorso dell'ospedale Versilia.

Purtroppo, una volta arrivato in ospedale le condizioni di Gualtieri sono peggiorate, tra la disperazione dei suoi cari. A provocare il tragico epilogo, secondo la prima diagnosi formulata dai medici, è stato un aneurisma cerebrale.

Alla “Av Service” Gualtieri si occupava degli ordini. Fuori dal lavoro, invece, Luca era un appassionato di calcio e da piccolo aveva giocato nelle squadre della Croce Verde e dello Stiava come terzino.

Gianmarco Genovali, ex difensore del Viareggio calcio, ora al Pietrasanta, e campione di Beach soccer con la Farmaè Viareggio e la Nazionale azzurra, amico fraterno di Luca, lo ricorda così al telefono con il Tirreno: «Era il nostro dirigente con la squadra del Brambilla's Gladiators con la quale abbiamo vinto l’ultima edizione del torneo di Beach soccer “Matteo Valenti”. E anche nelle edizioni precedenti era sempre con noi. Tifosissimo della Juventus, come la sua ragazza Azzurra. Non ci posso credere. Perdo un grande amico con il quale ho condiviso tante belle esperienze. È difficile poter dare una spiegazione a quanto accaduto».