Alla Biblioteca comunale 500 euro in libri nel ricordo di Aurora
Il ricavato di una serie di cene di autofinanziamento organizzate a casa dei nonni di Aurora Francesconi è stato devoluto per l’acquisto di nuovi volumi da donare alla Biblioteca della città
VIAREGGIO. Hanno raccolto e donato alla biblioteca comunale di Viareggio cinquecento euro che serviranno all’acquisto di nuovi libri. Un modo per ricordare Aurora Francesconi, la ragazza di quindici anni morta in un incidente stradale nel luglio di tre anni fa. Ma anche un modo — attraverso l’iniziativa Un libro per il futuro lanciata lo scorso novembre dal nostro giornale — per aiutare la biblioteca pubblica della città in un momento di difficoltà economica.
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E così sabato pomeriggio un gruppo di amici — capeggiati da Fiorella Baroni, energica nonna di Aurora — si sono ritrovati alla libreria La Vela di Viareggio per concretizzare la donazione. Ed hanno acquistato una card a scalare da 500 euro che nei prossimi giorni verrà consegnata alla direttrice della Biblioteca comunale. Che così potrà dotarsi (almeno per un po’) di nuovi libri da mettere a disposizione degli utenti.
Ma al di là della donazione — comunque significativa anche da un punto di vista economico — è importante la storia che sta dietro a questo gesto. E che racconta proprio nonna Fiorella, sostenuta in tutto e per tutto dal marito Marco Francesconi. «Tutti i mesi — spiega — io e mio marito invitiamo a casa nostra un folto gruppo di amici per ricordare nostra nipote Aurora. Sono appuntamenti all’insegna della convivialità, con una cena che preparo io e che serviamo in taverna. Siamo sempre dalle venti alle trenta persone. Generalmente mi cimento in piatti della tradizione viareggina come il risotto con la seppia e le biete, la panzanella o lo stoccafisso. Poi, una volta conclusa la cena, chiacchieriamo fra noi e ascoltiamo un po’ di musica. E a fine serata ognuno lascia un contributo che, tolto il costo della spesa, va poi in beneficenza. Questa tradizione va avanti da molti mesi e abbiamo già effettuato due donazioni: una all’associazione bambini e adolescenti reumatici di Firenze, visto che Aurora quando era piccola aveva sofferto di questo genere di disturbi; la seconda alla cooperativa sociale Aurora, che di nostra nipote porta per una strana coincidenza il nome ma non ha niente a che vedere con lei».
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Questa volta, invece, il gruppo di amici ha deciso di donare i fondi raccolti alla biblioteca comunale. «Nei mesi scorsi abbiamo letto sul giornale di questa iniziativa lanciata dal Tirreno — racconta ancora nonna Fiorella — e abbiamo deciso di aderire. Aurora era infatti una studentessa del liceo classico linguistico di Viareggio e così abbiamo pensato a qualche cosa che potesse essere d’aiuto ai giovani come lei. E di certo gli studenti sono fra i principali frequentatori della biblioteca comunale. Il fatto che possano essere acquistati dei libri in ricordo di nostra nipote non può che riempirci di gioia».
Alla libreria La Vela, oltre ai nonni di Aurora sono venuti anche alcuni componenti del gruppo di amici che si riunisce ogni mese a casa Francesconi. «Nei prossimi giorni consegneremo la card per l’acquisto dei libri alla Biblioteca comunale: sarà poi la direttrice a decidere quali saranno i titoli dei volumi da acquistare. Per noi sarà una soddisfazione pensare che quei libri si potranno leggere grazie ad Aurora».