Il Tirreno

Versilia

Precisazione dopo l’accusa di evasione fiscale

«Gilda, la gestione attuale è fuori dall'inchiesta»

26 maggio 2010
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 MASSAROSA. L'inchiesta della Finanza sul Gilda non riguarda l'attuale gestione del locale sexy sulle colline di Quiesa. Lo comunica la responsabile, Marcella Masoni, anche per evitare quanto avvenuto in questi giorni: voci che si rincorrono su un fantomatico sequestro del locale e, di conseguenza, un notevole calo nel numero dei clienti.  I fatti contestati dalle Fiamme Gialle - spiegano i gestori - risalgono a un periodo assai lontano nel tempo e non sono in ogni caso imputabili a chi, oggi, manda avanti il Gilda.  L'evasione fiscale milionaria che sarebbe stata realizzata nei privé della discoteca, infatti, è sì stata contestata ora, ma solo a seguito di indagini durate circa un paio di anni.  Ricordiamo che le Fiamme Gialle hanno scoperto un'evasione che ammonterebbe a un totale di circa sette milioni e mezzo fra Iva non versata, imposte dirette non pagate e altri "rivoli" minori. Cifre che sarebbero state raggiunte soprattutto grazie a quanto pagato dai clienti per l'intrattenimento: anche 60 euro a testa per dieci minuti in compagnia nel privé. Il tutto - sostengono le Fiamme Gialle - senza mai staccare una ricevuta fiscale.
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