Il Tirreno

SANTA LUCE. Le reginette della bellezza nella suggestione di una natura bellissima fatta di colori tenui. È stato un evento caldo e ricco di suggestioni quello vissuto nelle campagne di Santa Luce, in quel territorio di collina che unisce la zona a ridosso della costa livornese alla Valdera. Una meraviglia trasformata in inconsueta passerella per le miss che si sono sfidate a colpi di bellezza per ottenere il titolo di “Miss lavanda festival”. Ad aggiudicarsi la fascia più ambita è stata Ofelia Passaponti, 24 anni, di Siena.

Quello che si è disputato lo scorso fine settimana in Valdera era un’assoluta novità per la selezione di Miss Toscana. E l’appuntamento non ha deluso le aspettative in uno scenario incantato fatto di colori sfumati del viola e del blu e in un assolato tardo pomeriggio di inizio estate. 

Ofelia ha sfilato al calar del sole nei campi di lavanda delle colline dell’entroterra pisano. Con lei più di venti ragazze arrivate da varie zone della Toscana e presentate da Raffaello Zanieri. A incoronarla sono stati il fondatore di Flora srl Rosario Rizzi e Gemma Rizzi. Al secondo posto è arrivata Alice Belli, 20 anni di Viareggio, premiata da Manuel Bottai del Podere Cortesi e Mascia Sanfilippo Consorzio Olio Toscana. Terza classificata Giulia Guerriero, 19 anni di Pisa – premiata da Simona Roventini e Francesca Benvenuti del Salone Roventini di Metato (Pisa) in rappresentanza di Framesi –, che ha preceduto la livornese Carolina Cappa di 17 anni. Quinta classificata Beatrice Benifei, 20 anni di Arezzo che si è piazzata davanti a Sara Razzano, 26 anni di Carmignano (Prato). Ospite d’onore è stata Debora Sarti che lo scorso anno con il titolo di “Miss Toscana +” è arrivata alle finali di Miss Italia a Salsomaggiore.

Il Lavanda Festival nasce dall’intenzione di valorizzare il territorio delle Colline Pisane nel quale vengono coltivate le piante aromatiche per la produzione di oli essenziali. Il progetto di valorizzazione del territorio coinvolge una quindicina di aziende agricole, che hanno deciso di seminare in 20 ettari di terreno piante aromatiche di lavanda, timo e origano coltivandole secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. Il progetto è finalizzato alla valorizzazione del territorio sia a livello paesaggistico, di biodiversità e economico, sostenendo e promuovendo i metodi di coltivazione biodinamica.

L’azienda “Flora” di Lorenzana (Pisa) – insieme a “Rete d’impresa Colli Pisani” e a tutti gli sponsor – con entusiasmo ha dato il via a questo progetto valorizzando così un sistema produttivo di filiera corta a chilometro zero. Nel 2019 si realizzò la prima edizione del Festival della lavanda e da allora ogni anno si celebra la manifestazione nel periodo di maggior fioritura. l

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