Il Tirreno

Prato

In mostra le mappe del “Signore degli anelli”

Pasquale Petrella
Lucia Panini con Alberto Ceccatelli e le mappe de Il Signore degli Anelli (Foto Massimo Mocali)
Lucia Panini con Alberto Ceccatelli e le mappe de Il Signore degli Anelli (Foto Massimo Mocali)

Illustrate dall’inglese Pauline Baynes per il romanzo di Tolkien e di proprietà del pratese Alberto Ceccatelli, saranno esposte alla Corniceria Ovattoni 

3 MINUTI DI LETTURA





PRATO. Il Signore degli Anelli sta per diventare una delle più grandi e costose serie televisive prodotte fino ad oggi per il piccolo schermo. E questo per l’interesse diretto del colosso Amazon che la sta finanziando. La storia tratta dal romanzo di John Ronald Reuel Tolkien che ha già riscosso un grandissimo successo nella versione per il grande schermo coprodotta e diretta dal regista neozelandese Peter Jackson, si appresta a diventare un grande successo televisivo e, in un certo modo, Prato ne anticipa l’evento. Da lunedì 5 novembre  e fino a giovedì 8 le mappe presenti nel libro di Tolkien e realizzate dall’illustratrice inglese Pauline Baynes (scomparsa nel 2008) e da lei direttamente autografate saranno esposte e visibili nel laboratorio della Corniceria Alessandro Ovattoni in via dell’Alberaccio 20 a Prato, su iniziativa di Alberto Ceccatelli che ne è il proprietario.

[[atex:gelocal:il-tirreno:site:1.17435114:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.17435114:1652414558/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Le mappe saranno esposte per quattro giorni dopodichè partiranno per la Germania dove ci sono alcuni importanti musei che chiedono di visionarle per eventuali mostre, insieme alla mappa delle Cronache di Narnia e al famoso Poster Bilbo Last Song (quest’ultimo però senza l’autografo dell’illustratrice Baynes) che è stato recentemente usato in Francia per la copertina del disco con le canzoni su Tolkien dal cantante Andrè Rocchia.

[[atex:gelocal:il-tirreno:site:1.17435113:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.17435113:1652414558/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

E che le mappe in possesso del pratese Alberto Ceccatelli siano di indiscusso interesse lo dimostra anche il fatto che nei giorni scorsi i fratelli Lucia e Luca Panini, della famiglia dell’editore Franco Cosimo Panini, inventore delle famose figurine, le abbiano visionate in casa dell’esperto di codici pratese, prima di recarsi a Villa Celle per incontrare Giuliano Gori. Una visita ed un incontro organizzato da Alberto Ceccatelli fra l’importante collezionista d’arte pratese e i due rappresentanti della famiglia di editori modenesi che ha avuto come oggetto anche la consegna di due importanti opere che sono andate ad arricchire la collezione di Gori: un facsimile della preziosa Bibbia di Borso d’Este, donato dalla famiglia Panini, e un particolarissimo esemplare del libro Il Mercante di Prato, edizione in inglese, donato da Ceccatelli e proveniente dalla biblioteca personale di Pauline Baynes, l’illustratrice inglese che, come scritto, ha disegnato tutte le prime e le maggiori mappe di Tolkien della Terra di Mezza, il Ritorno di Bilbo.

[[atex:gelocal:il-tirreno:site:1.17435112:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.17435112:1652414558/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

L’originale della Bibbia di Borso d’Este si trova nella Biblioteca Estense di Modena ed ha avuto un passato avventuroso essendo stata prima trafugata e portata all’estero, poi ritrovata e riconsegnata all’Italia. Il facsimile donato a Gori, del valore di oltre 20mila euro, è sulla falsariga del Breviario Grimani che nello scorso mese di gennaio un gruppo di imprenditori pratesi capeggiati da Alberto Ceccatelli donarono alla città di Prato e che da allora è esposto e visionabile nella Biblioteca comunale Lazzerini. —




 

Primo piano
Il fenomeno

Luci nei cieli della Toscana: sono i satelliti di Elon Musk, a cosa servono e come funzionano

Sportello legale