Pontedera, dura squalifica per Italeng: il gesto di Carpi costa carissimo all’attaccante granata
Il centravanti di proprietà dell’Atalanta ha rifilato una gomitata all’avversario sotto gli occhi del direttore di gara
PONTEDERA. Brutta tegola per il Pontedera. Il bollettino del Giudice sportivo ha comminato la squalifica di quattro giornate a carico dell'attaccante Italeng.
Cosa è successo
Il centravanti di proprietà dell’Atalanta è stato espulso sabato 6 ottobre nel match di Carpi, perso 2-1 dai granata e costato la panchina ad Alessandro Agostini, sostituito da Leonardo Menichini. Il cartellino rosso diretto è arrivato in seguito a una gomitata rifilata a un avversario.
La motivazione
Di seguito la motivazione del Giudice sportivo per le quattro giornate di squalifica a Italeng. «Per avere, al 40’ del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, dopo aver subito un fallo, dopo il fischio dell’arbitro, reagiva colpendolo al volto con una gomitata, senza provocargli conseguenze. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta, considerata la natura del gesto e considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze lesive a carico dell'avversario e, dall'altra, la pericolosità della condotta posta in essere e la delicatezza della parte del corpo attinta». Il calciatore dunque salterà le sfide del Pontedera contro Torres, Gubbio, Entella e Pescara.