Il Tirreno

Pontedera

La nota

Volley, Lupi Santa Croce rinuncia alla Serie A2: il motivo in una lettera


	I Lupi di Santa Croce in campo (Foto d'archivio)
I Lupi di Santa Croce in campo (Foto d'archivio)

La società: «La situazione economica del territorio non consente una programmazione serena e adeguata»

02 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





SANTA CROCE. La società Lupi Santa Croce rinuncia al titolo di Serie A2 maschile. La notizia è stata ufficializzata dal club giovedì 2 maggio con un comunicato. «La società Lupi Santa Croce comunica di aver ceduto il titolo di A2 maschile ad altro sodalizio – recita la nota – la rinuncia alla categoria nazionale è maturata al termine di lunghe e approfondite valutazioni sulle prospettive future. La situazione economica del territorio di riferimento non avrebbe consentito, a nostro avviso, una programmazione serena e adeguata al livello tecnico e strutturale richiesto dal secondo campionato nazionale. La società è sana, e non ha problemi, ma la Serie A di adesso, quanto a costi, non è quella di 20 anni fa, e anche il tessuto economico santacrocese non è lo stesso di 20 anni fa.  Non è nostra intenzione fare “un passo indietro”, non nei termini di un semplice ridimensionamento. Vogliamo anzi ripartire e riprogettare qualcosa di nuovo, più solido, e più funzionale, per le prossime stagioni».

Una strada diversa

Non un addio, insomma. «Una strada diversa e migliore – prosegue la nota - per garantirci un futuro stabile e a lungo termine. Pensiamo che insistere adesso con la serie A senza avere a disposizione le risorse che consideriamo adeguate sarebbe stato miope, avrebbe portato consenso nell’immediato ma con il rischio di un salto nel buio e di un vero passo indietro, senza ritorno. Allo stato delle cose riteniamo invece che la nostra sia una rinuncia all’insegna del senso di responsabilità. Naturalmente continueremo a curare con ancora più energia, passione, e risorse, il settore giovanile, e questo diventerà parte integrante della nuova progettualità assieme ad un discorso di “prima squadra” maschile destinato, nei tempi giusti, a tornare centrale». 

L’appello

La nota si conclude con un appello a eventuali nuovi investitori interessati. «Chi avesse una diversa visione e le risorse per progetti più ambiziosi e immediati, può comunque presentarsi e prendere il posto dell’attuale management. Siamo disposti a farci da parte e a lasciare ad altri, lo ripetiamo, una realtà sportiva che non ha debiti o zone d’ombra. Ringraziamo tutti quelli che a vario titolo hanno dato una mano in questi anni di serie A. Non parliamo solamente dei partners, che speriamo ovviamente ci seguano con entusiasmo in questa nuova avventura. Ci riferiamo alla Lega Volley, a chi ci lavora, alle altre società, ad addetti ai lavori, procuratori, Federazione e Comitati, tutti quelli insomma che hanno aiutato la presente società ad assumere un ruolo importante sul piano nazionale. Nei prossimi giorni presenteremo ed illustreremo la progettualità per la stagione sportiva 2024/25 e per le successive».

Primo piano
Politica

Pisa, la ministra Bernini contestata dagli studenti: «Mi hanno impedito di parlare, non sono democratici» – Video

di Danilo Renzullo