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Pontedera punta sulla prevenzione: due giorni di esami e visite gratis

di Paola Silvi
Pontedera punta sulla prevenzione: due giorni di esami e visite gratis

L’iniziativa l’11 e 12 maggio nelle sedi di Misericordia e Pubblica Assistenza

04 maggio 2024
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PONTEDERA. Dalle piazze ai quartieri, dalle frazioni alle strutture della Pubblica Assistenza e della Misericordia. La prevenzione si diffonde in città e, in maniera itinerante, arriva là dove c’è bisogno, diventando quasi un appuntamento fisso, con cadenza regolare ma sempre un’occasione speciale, in generale per ogni cittadino, in particolare soprattutto per chi non può permettersi controlli specifici in tempi brevi.

Un’alternativa alla questione delle liste d’attesa e un sostegno nei momenti di difficoltà economica, questo viaggio di sensibilizzazione verso il benessere farà tappa ancora una volta a Pontedera sabato 11 e domenica 12 maggio.

L’iniziativa organizzata dal Lions Club Pontedera, con la collaborazione del Comune, della Misericordia, della Pubblica Assistenza e dell’Avo, si chiama “Prevenzione di primavera” e dopo il successo delle due passate edizioni de “La salute scende in piazza” e di quella appena conclusa de “La prevenzione ti viene incontro” porterà una ventina di medici e dodici tipologie di prestazioni, con il coordinamento sanitario della dottoressa Rossella Prosperi, nella sede di via Profeti della Pubblica Assistenza, il sabato dalle 8,30 alle 18 e nel poliambulatorio San Giuseppe della Misericordia, la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 18.

Dal cardiologo al nutrizionista, dal podologo al diabetologo, dall’otorino all’odontoiatra, alle ecografie al seno, alla prostata e alla tiroide, senza dimenticare l’ecodoppler dei vasi del collo, gli screening toccano tanti aspetti, all’insegna delle buone pratiche e di un futuro migliore. «C’è sempre più bisogno della prevenzione perché – dicono il governatore della Misericordia, Matteo Leggerini e Alessandro Bolognesi della Pubblica Assistenza – richiamare l’attenzione sull’importanza dei corretti stili di vita, sui controlli periodici, sulle cure per il nostro corpo e sull’alimentazione, senza aspettare i primi sintomi di una patologia che può diventare cronica o trasformarsi in un tumore, è fondamentale. E poi, abbiamo notato che effettivamente queste giornate di prevenzione sono estremamente utili per scoprire segnali che vanno approfonditi e che, se presi in tempo salvano davvero la vita».

E, i numeri delle campagne precedenti confermano quanto questi eventi siano attesi, quanto la sensibilizzazione su queste tematiche abbia fatto breccia nel cuore di tanti. «Da settembre 2023 a ora – dettaglia il presidente di Lions Club Pontedera, Sirio Orsi – circa 1.500 persone hanno usufruito gratuitamente di visite ed esami. Novecento sono state le ecografie al seno, alla tiroide, alla prostata e ai vasi del collo effettuate e altrettanti i consulti medici, per un totale di 1.800 prestazioni. Spesso gli utenti hanno avuto anche l’opportunità di fare più di un controllo».

Così se questo sistema itinerante rivolto al monitoraggio della salute colma dei vuoti, sostiene e coinvolge tanti pontederesi, non potevano mancare all’appello i giovani. Anche a loro sono stati dedicati incontri di informazione sulle patologie in età adolescenziale e sulla pet-therapy, sempre promossi dal Lions Club. Al liceo XXV Aprile sono stati circa 360 gli studenti coinvolti nei mesi di dicembre e febbraio e altri 100 hanno partecipato ai progetti di educazione all’affettività fino ad aprile.

Martedì 14 maggio invece quattro percorsi, rispettivamente sull’alimentazione, sugli animali come strumento di co-terapia, sulla promozione della salute e su come contrastare prima che si aggravino i disturbi uditivi legati magari all’uso frequente che i ragazzi fanno degli auricolari, saranno al centro di dibatti tenuti da specialisti all’Itis Marconi, all’Ipsia Pacinotti, al liceo XXV Aprile e al liceo Montale. «Dalle 8 alle 12 – conclude Orsi – gli esperti ruoteranno all’interno degli istituti per permettere ad altri 600 studenti di ascoltare e approfondire argomenti che li toccano da vicino, che fanno parte della loro quotidianità».

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