Il Tirreno

BARDALONE. All’età di 84 anni è morto Lido Ciuti, persona assai nota in montagna, oltre che per la sua lunga attività di macellaio, anche per i suoi impegni nel volontariato.

«È venuto a mancare Lido Ciuti – ha annunciato la Società di mutuo soccorso di Bardalone – , noto commerciante del paese e presidente di questo sodalizio fino al 1999, esempio di altruismo e impegno sociale. Ci stringiamo al dolore dei suoi cari a nome di tutti i soci, sicuri di rappresentare il sentimento dell’intera comunità di Bardalone».

Lido Citi, prima andare in pensiona, aveva condotto il negozio di macelleria a Bardalone, che aveva ereditato dal padre: vi aveva lavorato fino da giovane, per tutta la vita.

Così come da sempre si era dedicato, come componente del consiglio, alla conduzione e alla valorizzazione dell’associazione di Mutuo Soccorso, “La Mutuo” come amichevolmente viene chiamata dai cittadini per abbreviarne il nome e renderlo confidenziale, quasi un motto intimo. Aveva avuto un ruolo fondamentale nella fusione fra la Pubblica assistenza di Campo Tizzoro e quella di Bardalone, entrando i poi a far parte del consiglio, ed era molto attivo nel trasporto degli ammalati con l’autoambulanza, servizio svolto anche da pensionato.

Ma non si era limitato soltanto a questo perché aveva attivamente partecipato al rilancio della Società Maresca incremento turistico “Le Ginestre”.

Tanti lo ricordano anche perché la sua foto in sella a una mitica Vespa anni Sessanta era stata pubblicata sulla copertina del libro “La Banca di Credito Cooperativo della Montagna Pistoiese”, pubblicato nel 2000.

Insomma una persona seria, riservata e autorevole, di parola e incline al rispetto del prossimo, un personaggio appartenente a quella rara categoria di persone che in silenzio operano fattivamente per la comunità in cui vivono. Persone di cui ti accorgi della loro importanza quando vengono a mancare.

Le esequie funebri verranno celebrate oggi pomeriggio, alle ore 14,30, nella chiesa parrocchiale di Bardalone.



© RIPRODUZIONE RISERVATA