Sassuolo-Pisa, l’esodo dei 6.000 e passa cuori nerazzurri. E a “spingere” i suoi c’è anche patron Knaster
Le probabili formazioni: la squadra di Inzaghi senza Solbakken e Vignato, padroni di casa col 4-3-3 e l’ex Mazzitelli possibile titolare. Calcio d’inizio alle 17,15
PISA. Il Pisa va alla ricerca del suo giorno perfetto nella sfida tra prima e seconda in Serie B. Il Sassuolo vuole mettere la firma in calce sul primo posto, i nerazzurri cercheranno di andare a Spezia con un vantaggio corposo.
L’esodo e il patron
Intanto i tifosi nerazzurri la loro sfida l’hanno vinta con uno degli esodi più importanti della storia recente. In gare di campionato superiore anche a quello dei cinquemila di due anni fa al Ferraris di Genova. Oltre seimila tifosi presenti sugli spalti e tanti altri davanti alla tv, c’è la diretta gratis su Dazn, a partire dalle 17,15 quando Ghersini di Genova darà il via alla partitissima. Al Mapei Stadium ci saranno quasi 11mila spettatori. E ci sarà anche il patron nerazzurro Alexander Knaster. Felice per il rendimento della squadra ma anche per il via ai lavori al centro sportivo.
La sfida
Il Sassuolo va a caccia dell’undicesima vittoria casalinga di fila, mettendo nel mirino il Verona 2011/2012 che arrivò a 12. Si affrontano due modi diversi di giocare. Il fraseggio e le grandi individualità per il Sassuolo, la grande fase di non possesso e il calcio in verticale del Pisa. Una media del 52,5% di possesso palla del Sassuolo contro il 44% del Pisa. I nerazzurri segnano meno, 45 gol contro i 58 dei neroverdi, ma sono più solidi , 23 gol subiti contro i 25 del Sassuolo. All’andata finì 3-1 per il Pisa e il Sassuolo vuole prendersi la rivincita e sfatare il trend negativo nei confronti con le big.
Qui nerazzurri
Il Pisa arriva alla partitissima con due sole assenze. Solbakken, fin qui ha giocato pochi minuti contro il Cittadella, è sempre alle prese con un problema muscolare ma dovrebbe rientrare a breve. Per Vignato invece, infortunio alla caviglia, servirà più tempo. Inzaghi ha comunque ampia scelta. Si va verso la conferma del 3-4-2-1 con Semper in porta e difesa dove dovrebbero essere confermati Rus, Caracciolo e Canestrelli. A centrocampo Touré e Angori ai lati, Sernicola può essere la alternativa per entrambi, Marin nel mezzo e al suo fianco stavolta dovrebbe partire Piccinini. Davanti Moreo, Tramoni e Morutan si giocano i due posti sulla trequarti. Nessun dubbio invece su Lind al centro dell’attacco. Difficile pensare a un Moreo di punta con i due fantasisti alle spalle. In diffida Calabresi e il tecnico Inzaghi.
Qui neroverdi
Nel Sassuolo primo della classe, dieci vittorie di fila in casa, Grosso dovrebbe puntare sul 4-3-3. Non ci saranno il centrocampista Thorstvedt , che si è operato al calcagno nei giorni scorsi, e Skjellerup. Ballottaggio in difesa tra Muharemovic e Lovato, favorito il primo, mentre gli altri tre davanti a Moldovan ci saranno sulle fasce Toljan e Doig e l'altro centrale Romagna. A centrocampo dovrebbe toccare a Boloca, Ghion e Mazzitelli. Per l’ex, dopo lo spezzone con la Samp, possibile prima dal via. In avanti tridente Berardi, Mulattieri e Laurienté.
© RIPRODUZIONE RISERVATA