Il Tirreno

ROMA. «Nella giornata odierna (3 marzo, ndr), il Santo Padre ha presentato due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo. Sono pertanto state eseguite due broncoscopie con necessità di aspirazione di abbondanti secrezioni». Lo fa sapere il Vaticano nel bollettino medico sul Papa al Gemelli.

«Nel pomeriggio è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva. Il Santo Padre è sempre rimasto vigile, orientato e collaborante. La prognosi rimane riservata», fa sapere il bollettino.

«L’accumulo di muco è una conseguenza della polmonite. La situazione è di un quadro complesso con la possibilità di crisi». Lo si apprende da fonti vaticane in merito alle condizioni di salute di Papa Francesco. Bergoglio non è intubato e «i valori delle analisi del sangue di Papa Francesco – aggiungono le fonti – restano stabili e non c'è leucocitosi».