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È già il Pisa di Inzaghi: «La mia nuova famiglia». Per la difesa spunta Angori

di Andrea Chiavacci
È già il Pisa di Inzaghi: «La mia nuova famiglia». Per la difesa spunta Angori

Mercato: oltre a Bonfanti, Lapadula ed Elsnik si segue anche l’esterno del Pontedera

22 luglio 2024
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BORMIO. La costruzione di una squadra parte anche dalla costruzione di un gruppo. Ai 20 gradi della Valtellina il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi attende rinforzi dal mercato ma al tempo stesso sta cercando di costruire solide basi per il suo nuovo Pisa.

Non solo partendo dal 3-4-2-1, modulo di riferimento nelle prime due amichevoli, ma anche da alcune parole chiave che gli appartengono da un’intera carriera. Voglia di vincere, determinazione e soprattutto di sudare la maglia. Lasciandosi anche scappare un lapsus quando parla della sua squadra e si rivolge ai tifosi: «Il pubblico è la nostra arma in più, ha voglia di vederci lottare e sudare. Spero di regalargli assieme ai miei compagni – scusate ai miei giocatori, – tante soddisfazioni. Ho detto così perché le partite sono abituato a giocarle dalla panchina. Ho instaurato un bel rapporto con la squadra e sono sempre più contento di aver fatto questa scelta».

Morale giusto

Ieri, dopo un allenamento defaticante al mattino, Inzaghi ha concesso il pomeriggio libero dopo un pranzo in un rifugio vicino al centro sportivo di Bormio. Inzaghi posta la foto assieme allo staff tecnico e a tutti quelli che stanno lavorando alla costruzione del nuovo Pisa, con il direttore sportivo Davide Vaira in prima fila, e scrive: “Con la mia nuova famiglia”. Ovviamente, adesso tutti si aspettano che queste premesse possono dar vita a un campionato che deve essere quello del rilancio. La prima partita ufficiale, il 12 agosto alle 18 a Frosinone in Coppa Italia, e l’esordio in campionato, 17 agosto all’Arena con lo Spezia, non sono così lontane. La squadra però deve crescere un passo alla volta, non serve essere al top della condizione oggi.

La prima settimana di ritiro si è chiusa con due amichevoli nelle gambe, 6-0 all’Altolario e 6-1 al Fucina, mentre la seconda si apre con l’arrivo del primo giocatore di ritorno dagli Europei di Germania. È infatti atteso oggi a Bormio lo sloveno Jan Mlakar, mentre nei prossimi giorni arriveranno i rumeni Marius Marin e Adrian Rus.

Moreo determinato

Tra i giocatori attesi al rilancio c’è sicuramente Stefano Moreo, appena 6 gol in una stagione e mezza a Pisa, ma l’arrivo di Inzaghi può dargli nuovi stimoli. «Il mister è sempre lui, trasmette un’energia e una voglia di vincere incredibile – sottolinea Moreo. – Con Inzaghi sono andato in doppia cifra a Venezia e a Brescia. Ci conosciamo molto bene, so quello che chiede e so cosa vuole da noi. Voglio migliorare i miei numeri a Pisa. Ho sempre dato tutto per la squadra ma devo far meglio in fase realizzativa».

Moreo parla di questi giorni di ritiro: «Abbiamo fatto molta fatica a livello fisico ma questo lavoro ce lo troveremo nelle gambe. C’è ancora tanto da migliorare, non dobbiamo prendere gol così facilmente come nell’amichevole con il Fucina. Con i compagni di reparto c’è intesa. Lorenzo Tosi? si muove molto bene dentro l’area per avere appena 16 anni».

Caracciolo bandiera

Il capitano Antonio Caracciolo diventerà, assieme a Marius Marin, uno dei due calciatori bandiera della rosa visto che è a Pisa dal gennaio 2020 e da quest’anno non ci saranno nello spogliatoio due totem come Gaetano Masucci e Alessandro De Vitis. «Siamo in tanti con esperienza, non ci sono solo io – spiega Caracciolo. – Dobbiamo pedalare e non lasciare nulla al caso. Dobbiamo sfruttare l’entusiasmo che ci sta portando Inzaghi. Ho visto un clima migliore rispetto agli ultimi anni».

Per Caracciolo questo ritiro è importante sia per il lavoro fisico che per quello tattico: «Non abbiamo mai corso così tanto negli ultimi anni. Inzaghi sta chiedendo a noi difensori molto lavoro di reparto indipendentemente dal fatto che per il momento stiamo giocando a tre. Stiamo lavorando per cercare di lasciare meno spazi. È un gioco di grande movimento».

Mercato

Il Pisa da diverso tempo è sulle tracce di Samuele Angori dell’Empoli, 20 anni, che la scorsa stagione era in prestito al Pontedera dove ha disputato 35 partite con 3 gol e 7 assist. In settimana potrebbe esserci novità. Stesso discorso per Giovanni Bonfanti dell’Atalanta che è ormai ad un passo dall’arrivo a Pisa in prestito. C’è l’intesa con il giocatore serve il via libero definitivo del tecnico bergamasco Gian Piero Gasperini. Tra gli obiettivi principali del Pisa ci sono sempre il centrocampista sloveno dell’Olimpia Lubiana Timi Max Elsnik e l’attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula. Sarà una settimana importante anche su questi due fronti.  

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