Il Tirreno

MARCIANA. La riqualificazione dei percorsi pedonali e della piazza sul fronte mare nella frazione di Sant’Andrea segna un deciso passo in avanti. La giunta comunale di Marciana ha approvato il progetto esecutivo dell’opera, redatto dall’architetto Beatrice Ragoni di Capoliveri. Si tratta di un maxi intervento dal costo complessivo di 457mila euro, finanziato grazie al Fondo per gli Investimenti nelle isole minori.

Non c’è solo questo intervento tra quelli previsti sul territorio comunale a trovare le risorse economiche necessarie per prendere corpo. Il Comune di Marciana, infatti, risulta nella tabella di riparto delle risorse del Fondo per le isole minore pubblicata dalla presidenza del consiglio dei ministri anche le riqualificazioni di via della Fontanella di Poggio, del parcheggio sulla strada provinciale 25 di Pomonte, la manutenzione straordinaria della ex scuola elementare di Pomonte per realizzarvi un centro didattico ambientale con annessa foresteria, la riqualificazione dell’area della Guatella a Marciana, compresi i parcheggi e il belvedere attrezzato. Oltre a Sant’Andrea. Complessivamente le risorse per il Comune di Marciana ammontano a 1. 578. 873 euro.

Ma veniamo all’intervento che sarà realizzato a Sant’Andrea. La zona interessata comprende la piazzetta e i percorsi pedonali. L’area è delimitata da un’attività commerciale sul lato ovest e dall’accesso alla spiaggia per alaggio di piccole imbarcazioni sul fronte est. Nella piazzetta sono presenti tamerici a ridosso del muro fronte mare, pini marittimi con radici che causano danni ai sottoservizi e una siepe di pitosforo lungo il marciapiede che costeggia la strada. L’area è caratterizzata dalla presenza di una rotonda decentrata e leggermente in dislivello rispetto al fondo stradale, contornata da un muretto in granito. Il progetto definitivo-esecutivo per la riqualificazione degli spazi antistanti il fronte mare è finalizzato al miglioramento del loro aspetto morfologico e al miglioramento della loro fruibilità. In che cosa consiste? Intanto si prevede la riduzione del muro costruito negli anni Ottanta a ridosso dell’arenile, che tra l’altro condiziona anche la vista del panorama. Inoltre, la riduzione della superficie dell’attuale piazza e il suo arretramento rispetto al prospiciente arenile in modo da favorirne l’espansione secondo il suo naturale sviluppo. Infine, si prevede una riqualificazione ambientale dei percorsi e della piazza attraverso la sostituzione delle pavimentazioni esistenti, che presentano superfici in parte rifinite con stabilizzato di cava e ghiaia rullati, in parte rifinite con asfalto bitumato e in parte realizzate con autobloccanti cementizi.

Verrà messa in posa una nuova pavimentazione architettonica del tipo ghiaia lavata oltre a lastre in granito. Quindi di prevede per dare corpo all’intervento la demolizione di una parte del muro tra la piazza e l’arenile per dare una maggiore profondità alla spiaggia. Verrà realizzata una scalinata in lastre di granito e si prevede di ridurre la presenza di pini e pitosfori che verranno sostituiti con piante autoctone, in modo da eliminare le barriere visive verso il mare.

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