Moby e Ars Altmann contro l’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale
La joint venture per l’automotive Manta Logistics porta la questione davanti al Tar
PIOMBINO. Dal Tar della Toscana è stata fissata per il prossimo 3 dicembre l’udienza per pronunciarsi sul ricorso avviato da Manta Logistics per «l’accertamento dell’inerzia dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale nel concludere la Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione delle nuove aree portuali del Porto di Piombino» nonché avverso «il silenzio serbato sulle istanze del 12 aprile 2023, del 20 luglio 2023, del 14 dicembre 2023 e del 10 maggio 2024, tutte presentate dalla ricorrente al fine di ottenere in concessione i Lotti 1, 2 e 3 della cosiddetta “Macro Area n. 1” del Porto di Piombino per ivi insediarvi un terminal automotive».
Si è arrivati alle “carte bollate” e all’udienza vera e propria dopo quelli che Moby e Ars Altmann hanno definito una serie di «silenzi» e di mancate risposte che risalirebbero ad anni addietro: Manta Logistic si era aggiudicata, in via definitiva, il Lotto 1 negli anni 2020-2021, dopo il ritiro dei rispettivi aggiudicatari; in via provvisoria, aveva avuto l’aggiudicazione anche dei Lotti 2 e 3 nei mesi successivi; nonostante i solleciti di Manta, l’Adsp aveva sospeso le procedure e – come si apprende dall’ordinanza citata – avrebbe «revocato le aggiudicazioni provvisorie e avviato la revoca di quella definitiva».
Gli atti non sono di dominio pubblico, ma sembra che sarebbero stati provocati da un cambio di programma dell’ente per le aree in questione, cambio sicuramente attinente all’incertezza sulle sorti del rigassificatore. Quest’ultimo, istallato dalla società Snam in prossimità di tali aree, attende ancora il trasferimento in Liguria, causa il ritardo delle autorizzazioni connesse alla sicurezza ambientale.
Altra presumibile causa: la sorte del polo siderurgico, oggetto di un accordo di cogestione – da giugno annunciato, ma non ancora ratificato – fra Jsw Steel Italy e il duo Metinvest-Danieli, sotto la supervisione del Governo e con il coinvolgimento delle aree demaniali.
Se Manta Logistics, joint venture fra il gruppo armatoriale Moby e Ars Altmann, candidatasi nel 2019 a creare un terminal automotive nel porto di Piombino ha deciso di intraprendere la via giudiziale per «l’illegittima l’attesa pluriennale» è facilmente intuibile che possa opporsi giudizialmente anche alle revoche.