Nuova sala operativa locale per la Croce Rossa Italiana
In caso di emergenza sarà la centrale a cui faranno riferimento i Comuni e le associazioni per operare in modo coordinato
san vincenzo. C’è anche un drone tra le attrezzature a disposizione dei volontari della Croce rossa di San Vincenzo. L’apparecchio verrà utilizzato per le attività di ricerca e soccorso sia in caso di disastri e calamità naturali che in situazioni ordinarie, come gli interventi di ricerca di persone disperse. E si tratta di una delle novità che fa il paio con la messa in esercizio della nuova sala operativa che si caratterizza per le tecnologie di comunicazione di ultima generazione, in grado di garantire senza soluzione di continuità lo scambio di informazioni anche in condizioni ambientali critiche che possono verificarsi in caso di calamità.
Il taglio del nastro per la sala operativa, allestita all’interno dei locali del comitato di San Vincenzo, è stato fatto domenica 3 marzo alla presenza delle autorità civili e religiose. Dalla sala operativa locale vengono gestite le attività di emergenza. «Questo importante strumento è a disposizione per la gestione integrata delle funzioni di protezione civile – ha detto il delegato tecnico del Comitato locale per l’attività di emergenza e protezione civile della Croce rossa Mauro Polidori –. La collaborazione è indispensabile e la sala sarà il luogo da cui verranno coordinate le attività di emergenza sul territorio a livello provinciale. Un’attività di coordinamento per cui ringraziamo gli enti, il Comune di San Vincenzo e la Prefettura».
In caso di emergenza la sala operativa si attiverà e diventerà la centrale a cui faranno riferimento tutti i Comuni e le associazioni di volontariato per affrontare al meglio, in modo efficiente e coordinato l’evento calamitoso.
«La sala operativa – ha detto il presidente del Comitato locale di San Vincenzo della Croce rossa Daniele Bettini – vuole diventare una struttura al servizio del territorio e degli enti preposti alla protezione civile. A livello locale abbiamo deciso di lavorare tutti insieme per la protezione civile». —