La vita riservata in casa della coppia
I due, conosciutissimi, sempre lontani dai riflettori ma sempre insieme. Fino all’ultimo
PIOMBINO. Per anni e anni ha curato intere generazioni di piombinesi, nel suo studio odontoiatrico. Prima in quello di via Lombroso, poi in quello di piazza Costituzione.
Persona gentile, riservatissima, il dottor Mario Neri ha esercitato la professione di dentista fino agli anni Novanta. Dopo la pensione, si è dedicato anima e corpo alla moglie Anna Paola Consonni e alla sua malattia. Conosciutissima anche lei, esponente di una famiglia molto famosa nel campo imprenditoriale: il padre aveva fondato l’azienda che portava il suo nome e che si occupava di verniciature industriali (navi, viadotti eccetera). Dalla pensione del dottor Neri la vita dei due coniugi, già lontana dai riflettori, è diventata sempre più riservata. E loro erano sempre insieme. Fino all’ultimo. Il giorno prima della tragedia per esempio erano andati a fare la spesa nel loro abituale negozio di alimentari, in via Galilei.
Mario e Anna Paola avevano un unico figlio, Aldo, che da quindici anni si è trasferito all’estero con la moglie Claudia. Prima in Svizzera, a Basilea, poi una breve parentesi a Roma e da cinque anni in Germania, a Stoccarda. Aldo, già collaboratore del nostro giornale, lavora al consolato italiano. In questi anni ha sempre mantenuto un solido legame con la famiglia di origine, tornando a Piombino in ogni occasione. E anche i suoi genitori, quando hanno potuto, si sono concessi frequenti viaggi per andare a trovare i loro ragazzi. L’ultimo, anche di recente. Nessuno poteva immaginare l’epilogo di ieri.