Il Tirreno

Montecatini

La rabbia dei residenti

Montecatini, caos notturno per la movida: «Vogliamo solo vivere in pace»

di Luca Signorini
Montecatini, caos notturno per la movida: «Vogliamo solo vivere in pace»

Gli abitanti del centro chiedono maggiori controlli la notte. La protesta arriva da chi abita in via Puccini, viale Rosselli, viale Amendola, via Bovio e viale IV Novembre

05 maggio 2024
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MONTECATINI. Gli episodi sono numerosissimi e vanno avanti da anni, con escalation nel periodo estivo (e ci siamo quasi). I residenti sono all’esasperazione.

Risse in mezzo alla strada, schiamazzi a iosa, spaccio, bottiglie rotte e lasciate a terra, danneggiamenti vari (finestre, porte, cestini dei rifiuti), pali della luce e cartelli stradali divelti, tracce di orina sugli scalini e i portoni d’ingresso alle abitazioni, graffi sulle auto parcheggiate e persino chiazze di sangue a imbrattare la carrozzeria, segni di diverbi diventati aggressioni. È il problema della movida notturna che si trasforma in violenza e vandalismi e che non fa dormire sonni tranquilli e anzi ha serie conseguenze sulla vita delle persone.

Via Puccini, viale Rosselli, viale Amendola, via Bovio, viale IV Novembre: l’isolato è quello prossimo ai locali, in pieno centro. L’esposto degli abitanti è di tempo fa e riporta una trentina di firme, coinvolti anche gli albergatori della zona non al riparo dai danni della movida violenta. «Molti di noi hanno anche pensato di vendere la casa e andare via, ma chi ce la compra? Altri invece la affittano ai turisti», racconta chi vive in mezzo al caos. Forze dell’ordine, questura e prefettura sono informati della situazione, lo stesso i candidati sindaci. Questi cittadini hanno poi incontrato più volte il sindaco Luca Baroncini e l’assessore alla sicurezza Emiliano Corrieri, «ci hanno sempre risposto che nella zona sono presenti numerose telecamere, ma quelle servono dopo che i fatti succedono, non ad evitarli. E poi chi fa confusione e vuole provocare dei danni sa bene come nascondersi e non farsi vedere». «Vogliamo soltanto vivere in pace – aggiungono – per questo chiediamo al futuro sindaco di Montecatini che si faccia carico davvero della situazione e risolva il problema, per la sicurezza di tutti».

Ne è informato anche il vicequestore Fabio Pichierri, da poco nuovo dirigente del commissariato di polizia di viale Adua, «sembra che infatti da qualche giorno ci siano più controlli, con la presenza e i passaggi delle volanti. È la prima volta che vediamo qualcosa negli ultimi anni, mai per esempio è arrivata una pattuglia della polizia municipale, che resta ferma in piazza del Popolo», affermano ancora i residenti alle prese con i selvaggi.

Il caos nel quadrante tra via Bovio e viale IV Novembre, a nord del Kursaal, è una questione del tutto simile a quella che agita le esistenze degli abitanti nella zona delle Panteraie, alle prese con qualche bega dovuta alla presenza della nota discoteca, riaperta dopo anni di oblio e a suon di investimenti milionari. Lì il Comune si è impegnato sovente, riuscendo a limitare la capienza interna ed esterna durante le serate (con tanto di monito pubblico ai gestori invitati a rispettare le regole, altrimenti sono guai) e introducendo pure la Zona a traffico limitato notturna nelle strade d’intorno. «E perché nessuno è invece intervenuto per la situazione che stiamo vivendo noi? Siamo di serie B?», si chiedono i montecatinesi del centro città che non dormono più per colpa della movida.

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