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Massese. Parla mister Pisciotta: questo è un punto che tengo stretto

di Alessandro Tabarrani
Il bomber Michael Buffa ieri a secco
Il bomber Michael Buffa ieri a secco

Il trainer dopo il pari di Cecina: «Un pari contro una diretta concorrente»

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MASSA. Terzo pareggio consecutivo per la Massese. Nella sfida di Cecina, i bianconeri conquistano l’ottavo risultato utile consecutivo ma non riescono a portare a casa i tre punti. Tutto sommato, un punto a Cecina ci può anche stare, la classifica, lassù, non è cambiata granché, stante il Camaiore che sta bellamente salutando tutta la compagnia. La prima squadra cittadina resta al sesto posto, ad un punto dalla zona play - off. «Questo è un punto positivo - ha detto il tecnico bianconero Massimiliano Pisciotta -, preso contro una squadra ben organizzata e ben allenata, una squadra giovane e brillante. Detto questo, ci manca sempre l’ultimo guizzo, l’ultimo passaggio, per il resto abbiamo fatto abbastanza bene tranne gli ultimi venti minuti, venticinque minuti perché volevamo vincerla e invece abbiamo concesso troppe ripartenze. Una squadra come la nostra non può concedere tante ripartenze».

E ancora. «La squadra ha avuto un atteggiamento positivo - ha proseguito Pisciotta -, sino al sessantacinquesimo, da quel momento in poi invece non ho visto quell’atteggiamento, nel senso che volevamo vincere la partita individualmente, ma nel calcio non funziona così, si vince di squadra. Abbiamo fatto questo errore, comunque siamo riusciti a portare a casa questo punto che mi tengo stretto rispetto invece alle partite con Montespertoli e Viareggio, perché ottenuto contro una squadra forte, una diretta concorrente. L’esordio di Cozzolino ? È un ragazzo che si allena sempre bene e su cui possiamo fare affidamento, per quello che riguarda Mariani ha avuto un problema intestinale».

Come detto, il Camaiore sembra destinato a fare una corsa a sé; mentre, per il resto, regna grande equilibrio. «È un campionato molto equilibrato - ha concluso il tecnico bianconero -, tranne il Camaiore che sta letteralmente volando, in ogni partita ci sono insidie e basta un niente che cambia l’inerzia delle cose. Basta un errore da una parte o dall’altra, che tutto cambia. Noi sappiamo queste cose e lavoriamo molto anche nei dettagli durante la settimana perché nulla viene a caso. I risultati arrivano attraverso la squadra e non attraverso il singolo». Ora vedremo se il mercato porterà delle novità.


 

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