Il Tirreno

carrara. Alessandria, Albinoleffe, Padova e Avellino: uscirà tra queste la quarta squadra pronta ad approdare in cadetteria dalla terza serie dopo Como, Perugia e Ternana. Nelle scorse ore il secondo turno nazionale dei playoff ha sancito queste compagini che adesso si sfideranno nelle final-four per un posto nella finalissima.

Domenica e mercoledì ci saranno le gare di andata e ritorno, dunque, tra Alessandria-Albinoleffe e Padova-Avellino. 180 minuti (ma anche i calci di rigore, in caso di parità) per far uscire il nome delle finaliste che si scontreranno poi il 13 e il 16 giugno. Da lì, una volta archiviato anche il campionato di serie D con gli ultimi verdetti, uscirà il quadro completo delle squadre da spalmare nei tre gironi di C seguendo il «criterio orizzontale», per prendere in prestito le parole della Lega Pro. Nord, centro (qui, nel girone B, il futuro giallo azzurro) e sud, proprio come una manciata di anni fa.

Insomma, il campionato di serie C edizione 2021-2022 sta prendendo forma, in attesa della conclusione della stagione precedente. E anche la Carrarese, ovviamente, si sta guardando intorno. Da piazza Vittorio Veneto trapela ottimismo sull'assetto societario che verrà, anche se per il momento non ci sono ancora posizioni ufficiali in merito. A quanto pare restano da discutere solo i dettagli della composizione societaria. La priorità dopodiché resta il “dopo” Gianluca Berti: il direttore generale azzurro lascerà Carrara dopo quattro stagioni consecutive. E ovviamente è partito il “toto-nomi”, per una figura che sarà la prima a essere nominata dalla società e poi, successivamente, si potrà discutere del rinnovo di mister Antonio Di Natale che sembra destinato comunque a rimanere sulla panchina marmifera. Tra i nomi di dg circolati nelle ultime ore c'è anche quello di Giovanni Dolci, carrarino doc, classe 1968, cresciuto alla Carrarese come osservatore; poi l'esperienza in Alto Adige, quella – come osservatore – alla Juventus (nonché al Real Madrid) prima di diventare responsabile degli osservatori a Novara; dopo aver superato col massimo dei voti il corso di Coverciano come direttore sportivo, è stato ds a Viareggio, Como, Siena e Pistoia. Insomma, un curriculum importante, ma al momento siamo soltanto nel campo delle voci; non ci sarebbe stato al momento alcun contatto tra le parti. —

Luca Barbieri

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