Il Tirreno

MASSA-CARRARA. Alberi caduti, frane, strade allagate, un breve blackout a Massa e Carrara. E anche paura, per i corsi d’acqua che si ingrossavano sotto la pioggia fitta. Non sono stati pochi i disagi nella giornata di maltempo di oggi (martedì 8). Era stata diramata allerta meteo dalla protezione civile. Danni importanti non ne sono stati registrati, ma la pioggia ha comunque impegnato tutto il giorno vigili del fuoco e amministratori locali che hanno monitorato la situazione minuto per minuto.

I problemi maggiori si sono verificati nelle zona collinari e nei paesi montani dove le strade si sono trasformate in fiumi e dove alcune frane hanno invaso la carreggiata. Autolinee Toscane ha dovuto interrompere una linea degli autobus a Montignoso, dove una frana ha ostruito la strada che collega le località del Crocello e del Cerreto. Qui il bus della Linea 68 Massa-Montignoso-Crocello davanti alla strada bloccata non ha potuto completare il proprio servizio. Non ci sono state conseguenze per l’incolumità dell’utenza.

Piccoli problemi anche nelle strutture sanitarie di Carrara. «A causa delle ingenti piogge – si legge in una nota di Asl – il servizio di manutenzione dell’Azienda Usl Toscana nord ovest è dovuto intervenire a seguito di infiltrazioni che si sono verificate in alcuni specifici punti degli ambulatori mobili installati nel complesso di Monterosso a Carrara. Il pronto intervento dell’ufficio tecnico ha permesso di ripulire e ripristinare in tempi rapidi le aree interessate, all’interno di queste strutture abitabili utilizzate ormai in maniera abituale per allestire spazi sanitari di emergenza, quindi in via temporanea. Si è trattato di un problema limitato ad alcuni singoli elementi ma l’Asl, per tutelare i cittadini e gli operatori che usufruiscono quotidianamente di questi moduli, sta svolgendo tutti gli approfondimenti del caso e chiederà spiegazioni alla ditta, con possibilità di arrivare anche a una richiesta danni, se ne saranno riscontrati gli estremi».

I tecnici del Consorzio hanno attivato le idrovore ad Aulla. La pioggia battente delle ultime ore ha infatti provocato un innalzamento del livello del Magra impedendo al canale urbano che scorre nel centro di Aulla di scaricare le acque all’interno del fiume a gravità.

I vigili del fuoco sono stati impegnati tutto il giorno per alberi caduti in tutta la provincia. Uno, di piccole dimensioni, anche davanti all’Accademia di belle arti di Carrara. Non sono poi mancate le polemiche a Massa per le varie strade allagate. Eppure, lunedì sera, durante il consiglio comunale, l’assessore Roberto Acerbo aveva risposto all’interpellanza della consigliera Daniela Bennati (Polo progressista), che sostanzialmente chiedeva conto delle operazioni di pulizia di tombini e rete fognaria. L’assessore ha spiegato che il servizio si distingue in due: uno affidato ad Asmiu, che in pratica si occupa della parte “superficiale” con operazioni di pulizia durante lo spazzamento delle strade, l’altro invece di manutenzione delle fognature bianche compresi gli eventuali stasamenti.

Questo è in capo al settore Lavori pubblici, che di volta in volta può avvalersi di Asmiu con accordi separati o altre aziende.

«Sul punto si precisa che gli interventi di manutenzione della rete fognaria rivestono natura ordinaria e avvengono ogni qual volta si ravvisi la necessità. A tal proposito il settore Lavori pubblici comunica che il servizio dall’inizio della scorsa estate ha provveduto alle operazioni di pulizia nelle seguenti strade, in tutte o in alcuni tratti: via Padova, via Pisa, piazza Pellerano, via Democrazia, in vari tratti del viale Roma, in via Ronchi, via Verdi, via Don Gnocchi, via Pellegrini, via Marina vecchia incrocio con via Gioconda, via Lungobrugiano, viale Vespucci, via San Leonardo, al sottopasso del Bagaglione, via delle Pinete e via Casone a Mare». 

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