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I cuccioli di dinosauro per i bambini del Noa
Mariaelena Mariotti dona le “sue” creature ai ricoverati in pediatria. E annuncia: presto anche un progetto con Avis
Massa. La creatività: quella che le permette con resine ecologiche, dipinte interamente a mano, di ricreare un mondo fantastico e dimenticato. Quello reso celebre dal film, e dalla saga, di “Jurassic Park”.
Il cuore grande. Quello di Mariaelena Mariotti che ha deciso di donare dodici cuccioli, di stegosaurus e velociraptor, ai piccoli ricoverati nella pediatria del Noa.
Mariaelena ha caricato il suo sacco da Babbo Natale, con i cucciolini (numerati e firmati) che ieri sono finiti nel reparto di pediatria.
«Quello che mi piacerebbe far passare – spiega la “signora” dei dinosauri – è che si può donare, che si possono aiutare gli altri mettendo a disposizione anche la propria creatività».
E Marialena non ha esitato a mettersi al lavoro per confezionare le scatole con i baby dinosauri che, ieri mattina, hanno fatto la felicità dei piccoli ricoverati al Noa.
«Per il sei gennaio – annuncia – avrò una prossima collaborazione con l’Avis zonale di Massa Carra. Non posso che essere felice del fatto che i miei dinosauri siano al centro di progetti di solidarietà».
«Donare è possibile – sostiene Marialena – e chiunque può farlo».
E intanto i baby dinosauri dell’artista che ha trasformato il suo giardino a Bonascola in un luogo senza tempo dove è normale incontrare creature estinte milioni di anni fa, hanno fatto felici i bambini della pediatria. Un piccolo animale preistorico, nella sua “culla” di legno, per alleviare i giorni di ricovero, per fare sentire meno soli i bambini costretti a passare il Natale in corsia.
Per Marialena una grande soddisfazione e l’energia di un nuovo progetto, quello in collaborazione con Avis provinciale.
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