Il Tirreno

Toscana economia

Spino Fiorito al via, sarà un’edizione a numeri prefissati

di Benedetta Bianchi
Spino Fiorito al via, sarà un’edizione a numeri prefissati

Accessi limitati, al massimo in 750 contemporaneamente 2000 biglietti al giorno, il flusso gestito con attenzione

3 MINUTI DI LETTURA





MASSA. Al suono dei tamburi Spino fiorito 2018 prende il via con il tradizionale corteggio storico dell’associazione Ducato di Massa e il brindisi alla parete del castello Malaspina dei tecchiaioli delle Apuane.

Una decima edizione, da oggi fino al 1 maggio dalle 10 alle 20, all’insegna della sicurezza ed incerta fino all’ultimo minuto a causa delle restrittive direttive della circolare Gabrielli che fornisce regole precise per la gestione degli eventi pubblici, emanata a seguito dei gravi fatti di Torino.

«Costretti» dalla normativa, comune di Massa, Coldiretti ed Istituto valorizzazione castelli – che ancora ieri mattina hanno preso parte ad un tavolo in Prefettura – hanno colto l’occasione per riportare l’evento alla sua natura originaria, quella di rassegna enogastronomica nata per far conoscere e scoprire le eccellenze del territorio.

Non a caso il sottotitolo è «Piccole, grandi Italie del bicchiere». L’organizzazione, con la collaborazione delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, ha rivisto i parametri di accesso al castello Malaspina: saranno venduti 2 mila biglietti al giorno e saranno consentiti 750 accessi contemporanei, numero calcolato sulla capacità di deflusso dall’unico accesso della struttura in caso di emergenza. Il flusso sarà gestito attraverso un conta persone.

Per la prima volta, l’accesso al castello sarà consentito esclusivamente da Piazza Mercurio, tramite la Piastronata, e non sarà attivo il servizio di bus navetta, sempre causa sicurezza. Chi ancora non ha il ticket di ingresso, quindi, potrà aspettare pazientemente il turn over in piazza Mercurio cercando di evitare gli orari di punta dalle ore 16 alle ore 18; fino al raggiungimento del tetto massimo saranno aperte le biglietterie al piano terra del Comune di Massa. L’attesa in piazza sarà resa piacevole dagli stand delle città gemellate di Bad Kissingen, Vernon e Poggio Mirteto, dei produttori agricoli di Campagna Amica, lo street food animazioni e degustazioni. A differenza degli altri anni sarà vietata la vendita di bottiglie di vino all’interno del castello, ma gli eventuali acquisti potranno essere ritirati proprio in piazza Mercurio che, in questo modo, diventa punto di inizio della rassegna.

Più eccellenza e meno quantità per il sindaco Alessandro Volpi che non nasconde «la preparazione lunga e faticosa, ma è stato fatto uno sforzo perché la qualità fosse determinante per la rassegna che ha sempre avuto valenza gastronomica, culturale, economica e turistica; i numeri avevano snaturato l’evento in quanto tale – ha aggiunto – Spino fiorito non è una cantina all’aperto, qualificante anche per il castello, ma kermesse per promuovere i prodotti».

Il sindaco lo ha riferito nel corso della presentazione assieme a Vincenzo Tongiani presidente di Coldiretti, Cristina Volontè presidente Ivc e gli assessori Elena Mosti e Gabriele Carioli. Saranno una sessantina gli espositori, una trentina di aziende agricole da tutta la Toscana, 4 birrifici artigianali, 3 tra enoteche e vinerie, 10 espositori commerciali, 3 panifici, 9 tra associazioni, cooperative e no profit, 3 artigiani in mostra.

Confermati tutti i principali appuntamenti: i gruppi storici, sbandieratori e spettacoli d’altri tempi, gli incontri tematici e il premio per il «Miglior vino dello Spino Fiorito» promosso dal comitato Spino fiorito in collaborazione con l’Università di Pisa in programma martedì 1 maggio alle 15.00. Tra le novità gli appuntamenti di Candia&Friends, ciclo di aperitivi-degustazioni con i vermentini di Sardegna, Bolgheri, Maremma e Liguria che accompagneranno i visitatori in un percorso emozionale a cura dell’Emotional food designer Massimo Biagioni e il poeta apuano Andrea Grillotti, l’associazione cuochi di Massa Carrara, l’associazione italiana sommelier e Consorzio del Candia dei Colli Apuani.

Tre gli appuntamenti ogni giorno nella Sala Camerini: alle 12.30 con il pranzo-gourmet della Cooperativa Mare Nostrum, alle 16.00 e alle 18.00 con trenta posti disponibili per ogni turno.

Come sta il Papa

Il caso

Papa, i medici del Gemelli: «Non è fuori pericolo»