Il Tirreno

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Garfagnana

Manuela tra mandolata di Santa Lucia ed elicriso: la sua bottega nel vicolo è una vera chicca

di Luca Dini
Manuela Bertoncini nel suo laboratorio
Manuela Bertoncini nel suo laboratorio

Castelnuovo: l’ex dipendente della gelateria Baiocchi ha creato un piccolo laboratorio

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CASTELNUOVO. Quando si parla di tradizione a Castelnuovo Garfagnana non si può non parlare della Mandolata di Santa Lucia e di tutto quello che c’è dietro a un rione storico che ha mantenuto una precisa identità. Anzi, una identità che sta riscoprendo ancora più forte in questi giorni grazie alla recente inaugurazione del parcheggio di servizio al teatro Alfieri che riqualificherà l’intero rione. Dal parcheggio del teatro, si può raggiungere a piedi via XX Settembre meglio come conosciuta come “Santa Lucia di sotto” e lo si fa attraverso una piccola strada piena di storia denominato vicolo Parigi.

Qui si trova Manuela Bertoncini con il suo “giardino” segreto, con la sua stanza tutta per sé e con un cartello che recita “Santa Lucia – Un Rione da amare”. Manuela è un volto molto conosciuto a Castelnuovo e non solo. Per 41 anni ha dispensato sorrisi come dipendente nella storica gelateria Baiocchi in piazza Umberto. Adesso, in pensione, Manuela si è ritagliata un piccolo spazio in un locale vicino a vicolo Parigi. Qui mantiene viva la tradizione della mandolata col marito Marco Mattei, ma soprattutto lavora l’elicriso. Infatti, la sua stanza sembra un laboratorio artigianale pieno di odori e di colori ed emerge la sua passione per la sua natura coltivata dopo la chiusura della gelateria. «Mi è sempre piaciuto il verde – racconta Manuela – così quando ho potuto, mi sono subito dedicata alla montagna scoprendo panorami mozzafiato e tante erbe e vegetali come la pianta del sorbo, la santoreggia e il tiglio».

Riscoperte avvenute nella sua terra di origine, Fosciandora, fino a incontrare nuovamente l’elicriso che le ha ricordato i momenti vissuti con la nonna Assunta. «Così mi sono interessata a questa erba e alle sue proprietà informandomi dalle persone anziane – prosegue Manuela – oggi ricavo dall’elicriso sciroppi, infusi, olii, creme, tisane, camomille e tutti i suoi prodotti hanno odori rilassanti, trasmettono genuinità, familiarità, tradizione».

L’angolo di Manuela è molto visitato nei giorni che animano il rione per la festa di Santa Lucia, ma diventa una vera e propria chicca all’interno del progetto di rilancio di via XX Settembre da sempre nei progetti dell’amministrazione comunale come la via degli artisti visti i natali del pittore Gino Bertoncini e di altri artisti locali, oltre ad essere la strada di collegamento al teatro Alfieri che dista poche decine di metri dall’angolo di Manuela. In questi giorni di riflettori accesi per il rione, si inserisce anche il concerto del festival “Il Serchio delle Muse” in programma l’11 dicembre nella chiesa di Santa Lucia alle 21 con la voce narrante di Luca Scarlini e il Trio Mila. 


 

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