Il Tirreno

BAGNI DI LUCCA. Un anno e 3 mesi per il reato di stalking. È la sentenza pronunciata dal giudice Nidia Genovese (pm onorario Fabrizio Bartelloni) nei confronti di un 73enne di Bagni di Lucca (omettiamo le generalità per tutelare la parte offesa, ndr) accusato di aver commesso una serie di atti persecutori ai danni di una 47enne dopo la fine della loro storia a partire dal novembre 2020. Pena sospesa condizionata alla partecipazione dell’uomo a corsi per maltrattanti.

Per un paio di mesi, dal giugno all’agosto 2021, il pensionato avrebbe iniziato a tempestare la donna di messaggi, anche di notte, per chiederle di incontrarlo. Non solo. Si sarebbe anche presentato sotto casa della 44enne minacciandola di farle perdere il lavoro se non lo avesse ascoltato oltre che diffondere le foto della loro relazione. C’è poi anche la parte del “controllo” a distanza attraverso applicazioni che per l’accusa avrebbero contribuito a turbare la serenità della donna che poi si è decisa a denunciare il pensionato.